L'endometriosi è una malattia che colpisce ledonne in età fertile. Questa patologia è difficile da riconoscere perché ancorapoco conosciuta. A oggi sono ancora sconosciute le cause che portano alla suamanifestazione.

Che cos'è? 

L’utero è rivestito dal tessuto chiamato endometrio.L’endometrio ha una parte più superficiale che è soggetto a modificazionedurate il periodo mestruale: crescita e sfaldamento e una parte che invece si rigenera.L'endometrio in alcuni casi si può sviluppare anche in parti esterne all'utero,in questo caso si parla di endometriosi. L'endometriosi può interessare: le ovaie, le tube, ilegamenti dell’utero, l’area tra la vagina e il retto, la superficie esternadell’utero e il peritoneo.

 Questo tessuto cresce e si rompe e inquest'ultimo caso provoca sanguinamento. Il sangue ristagna all'interno delcorpo della donna perché non ha la possibilità di uscire all'esterno,provocando forti infiammazioni e aderenze con i vari organi causando laformazione di tessuto cicatriziale dovuto al ristagnamento del sangue all'internodell'organismo. Il dolore può essere avvertito primao dopo il ciclo o in maniera costante.I sintomi possono variare secondo il caso e l'intensità deldolore non coincide sempre con la gravità della malattia ma, dalla posizionedel tessuto cicatriziale e dalla quantità di quest'ultimo nel corpo. 

sintomi principali sono:

- dolore pelvico cronico;

-dolore prima, durante e dopo il ciclo;

- dolore durante i rapporti sessuali;

-dolore nella regionale anale, diarrea, stitichezza, doloriad un arto, alla schiena o lombari.

L'endometriosi può causare nel 50% dei casi infertilità. Perquesto motivo è molto importante diagnosticare in maniera precoce questapatologia per evitare che intacchi gli organi e non permetta il loro corettofunzionamento vitale.

Come diagnosticarla?

Per capire se una donna soffre di questa malattia, si esegueun'ecografia transvaginale e i marker tumorali il CA 125 e il CA 19-9 cheindicano se all'interno dell'organismo è presente un'infiammazione.

I marker tumorali possono indicare anche altre patologieè per questo motivo bisogna effettuare una serie di controlli medici perescludere altre cause del loro innalzamento. Inoltre si può ricorrere alla laporoscopia,ecografia in 3D o TAC per localizzare con precisione i danni riportatidall'endometriosi e intervenire. 

Terapia

L'endometriosi è una malattia cronica, non esiste unaterapia o un trattamento che sia veramente efficacie o che elimini del tutto isintomi.

L'operazione chirurgica permette di eliminare i noduli ma, nonassicura che dopo qualche mese o anno non si ripresentino i sintomi. Un'altraterapia è l'uso continuo senza interruzioni della pillolaentrando in una sorta di "menopausa" o una terapia a base di ormoniche viene spesso sconsigliata per i suoi effetti collaterali. Purtroppo i dolori provocati dall'endometriosi sono talvoltainsopportabili e possono portare a una situazione d’invalidità perché limitanola vita sociale, relazionale, lavorativa e affettiva. Attualmente si sta cercando di far riconoscerel'endometriosi come "malattia sociale " e permettere a tutte le donneche soffrono di questo disturbo di ottenere l'esenzione dal pagamento dellenumerose e diverse visite che si devono svolgere per tenere sotto controlloquesto disturbo cronico.