Il pigiama è simbolo di relax e pigrizia. Quando non siesce, in tanti preferiscono tenerlo in casa per tutta la giornata, per starecomodi, ma anche per pigrizia di vestirsi. C’è anche chi tende a cambiarlo dopomolto tempo ma ciò è pericoloso per la pelle. E’ stata condotta un’appositaricerca dalla professoressa per opera di Sally Bloomfield – ricercatrice delDipartimento di Farmacia, Kings College di Londra - per conto di un’azienda cheproduce materassi, la Ergoflex. La ricerca ha analizzato ogni quanto tempo gliuomini e le donne lo cambiano e quali effetti la loro pigrizia può comportare.

Le abitudini di genere

La ricerca ha innanzitutto cercato di campire quali sono itempi entro i quali i due sessi cambiano il pigiama. Dalle domande poste a uncampione molto alto di soggetti, è emerso che le donne lo cambiano ogni tredicigiorni, mentre gli uomini arrivano pure a diciassette. Ma perché lo cambianocosì poco di frequente? Queste le motivazioni: le donne non hanno l’abitudinedi cambiare spesso il pigiama perché ammettono di non averne molti; mentre gliuomini ritengono che non cambiano spesso il pigiama perché non ne trovano uno pulito, giacché le partnernon glielo lavano spesso. Certo, potrebbero anche loro prendere il detersivo eprovvedere.

Perché non cambiare il pigiama è pericoloso

Ma perché non cambiare il pigiama spesso può far male?

Perchè nel pigiama si annidano molti batteri. Comespiega sempre la ricercatrice inglese Bloomfield, il motivo sta nel fatto che questo indumento è a direttocontatto con la pelle, la quale è piena di microbi e batteri che se entrano in contatto tramite il condotto urinario o alcune ferite, possonocausare cistiti o l’ancor più grave MRSA, un ceppo molto comune ma resistenteagli antibiotici.

Dunque è pure comodo ma molto pericoloso e potenzialmente infettivo.

Alla luce di questa ricerca, sarebbe molto meglio che le donne neacquistino qualcuno di più e gli uomini se lo lavino da soli se proprio le mogli non lo fanno. Non trovate?