Sono sempre più numerose le donne e le ragazze in generale che preferiscono indossare scarpe con tacchi vertiginosi, sia perché slanciano fisicamente, sia perché l'effetto del tacco alto sugli uomini è a dir poco afrodisiaco nella stragrande maggioranza dei casi. Il problema, però, potrebbe essere di carattero articolare, poiché secondo uno studio americano effettuato dall'Università di Stanford, la pressione che le scarpe dotate di tacchi alti può esercitare sulle gambe è a dir poco fortissima, tanto da far rischiare l'osteoartrite a donne e adolescenti.

Il rischio, infatti, è che una postura non corretta, causata proprio dai tacchi troppo alti, possa far 'sbucciare' le ginocchia portando via la cartilagine che le ricopre e quindi indebolendole. Si tratta di un problema che se sottovalutato può portare danni ingenti, per la nostra salute e il suggerimento dei medici che hanno effettuato la ricerca è quello di indossare tacchi più bassi di 5 cm o per lo meno non indossare sempre le scarpe coi tacchi.

C'è una storia, però, che potrebbe lasciare a bocca aperta le amanti del tacco alto. Si tratta di una signora statunitense che attualmente ha 67 anni e che nel corso della sua vita ha sempre e costantemente indossato scarpe coi tacchi per andare a lavoro e per uscire di casa.

Già a 30 anni, però, la signora Kelly ha cominciato ad accusare i primi sintomi di cedimento sulle ginocchia e nonostante il dolore, ha continuato imperterrita a calzare questo tipo di scarpe, aiutandosi con gli antidolorifici nei momenti in cui il fastidio osseo era insopportabile. Pochi anni fa, però, mentre stava facendo compere con alcune amiche, la donna ha cominciato a sentire un enorme dolore ai piedi, tanto da costringerla a zoppicare per fare ritorno a casa.

La causa, secondo i medici che la stanno seguendo, è da far risalire proprio all'uso spregiudicato dei tacchi alti, che avevano praticamente distrutto il suo ginocchio, costringendola ad operarsi successivamente per sostituirlo con una bella protesi artificiale.

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