La Candeggina come panacea contro le infezioni. Il suo usonei Paesi occidentali è molto diffuso, specie in Spagna dove risulta che 7famiglie su 10 e tutte le scuole ne fanno uso, soprattutto come disinfettanteper lavare i pavimenti. Trattasi di una sostanza a base di ipoclorito di sodio,un agente ossidante conosciuto per la sua capacità sbiancante, sporicida,fungicida e virocida. Ma è un liquido anche pericoloso, per le sue capacitàcaustiche e perché, paradossalmente, nei bambini aumenta il rischio diinfezioni, soprattutto di tipo respiratorio.

A lanciare l’allarme è una ricerca condotta dal Dipartimentodi salute pubblica e igiene con sede a Lovanio, in Belgio, già pubblicato su una rivista importante di medicina.

La ricerca èalquanto attendibile, giacchè è stata condotta in più Paesi. A dedicarci unarticolo è anche Il Giornale, nella sezione dedicata a ricerche e notizieriguardanti la salute.

Il campione

Gli studiosi belgi, come dicevamo, hanno preso in esame piùpaesi, ben tre: diciannove istituti scolastici a Utrecht, diciassette inFinlandia e diciotto a Barcellona. Anche il campione esaminato è stato moltovasto, ben novemila bambini tra i sei e i dodici anni. Ai loro genitori è statochiesto se e con quale frequenza i loro figli si fossero ammalati nell'ultimoanno di patologie quali influenza, tonsillite, sinusite, bronchite, otite epolmonite. Ancora, i genitori dovevano anche dire con quanta frequenzautilizzassero la Candeggina per disinfettare casa.

I risultati

Dal risultato della ricerca si evince come i bambini cheabitano in case dove si usa spesso il prodotto, avessero la salute piùcagionevole. Più precisamente, è emerso che essi abbiano probabilità maggiori deltrentacinque percento di incorrere in tonsillite e del venti percento maggioredi buscarsi la febbre rispetto ai loro coetanei i cui genitori non usanocandeggina.

Ma a cosa è dovuto questo effetto negativo sulla salute?Innanzitutto ai composti volatili che si liberano mentre si rassetta casa, che hannocome effetto quello di irritare le loro vie respiratorie, più fragili rispettoa quelle degli adulti. Ma c’è anche un’altra ipotesi non ancora riscontrata:ossia che il liquido caustico abbia addirittura implicazioni sul loro sistemaimmunitario.

Insomma, in attesa di ulteriori conferme o eventuali smentiteda parte di altre ricerche, meglio andarci cauti nell’utilizzarlo dove ci sonominori.