La scoperta sensazionale delBarts Cancer Institute della Queen Mary University di Londraè pronta a rivoluzionare il mondo della medicina. Da oggi, infatti, il micidiale cancro al pancreas potrà essere individuato attraverso un semplice test delle urine. Grazie a questo esame veloce e non invasivo, tutte le persone più rischio, come chi ha già una storia famigliare, chi è obeso, chi ha contratto il diabete dopo i cinquant'anni e chi è un fumatore accanito, potranno monitorare la propria salute in modo facile e accessibile.
La scoperta dei ricercatori
I ricercatori dell'università londinese sono arrivati a queste strabilianti conclusioni dopo aver condotto un studio su 488 volontari. Tra questi vi erano 87 persone sane, 117 pazienti con problemi a cistifellea, colecisti e tumori al fegato, 92 persone affette da pancreatite cronica e 192 malati di cancro al pancreas. Dai risultati degli esami, che sono stati pubblicatisulla rivista Clinical Cancer Research e diffusi dalla BBC online, è emerso che chi era stato colpito dal tumore presentava una quantità notevolmente più elevata di proteineLYVE1, REG1A e TFF1 nelle urine. Questo test, inoltre, può aiutare anche ad identificare la pancreatite cronica, tanto difficile da diagnosticare perché simile alle masse cancerogene.
I vantaggi apportati dal test
Una neoplasia così aggressiva come quella del cancro al pancreas potrebbe essere finalmente combattuta grazie ad un semplice test delle urine. I vantaggi apportati da questa fenomenale scoperta sono davvero importantissimi, in quanto questa patologia è completamente asintomatica durante le fasi iniziali.
Nella maggior parte dei casi, infatti, il tumore viene diagnosticato soltanto quando si è già diffuso ed è arrivato ad uno stadio avanzato. Questa sua caratteristica, che rende il cancro al pancreas uno dei tumori più letali al mondo, rende vano l'utilizzo di un intervento chirurgico e non dà alcunasperanza di sopravvivenza ai pazienti. Grazie a questo nuovo metodo diagnostico, però, diventerà possibile scoprire in tempo la malattia e combatterla già dal suo esordio.