Per la prima volta nel paese transalpino, un bimbo avrà una protesi con poche decine di euro. Si tratta di una piccola rivoluzione per l'esagono, la medicina e il piccolo Maxence, 6 anni, nato senza la mano destra. Questo terribile handicap è stato superato con una mano in plastica costata circa 50 euro e realizzata con una stampante 3D, da un volontario di un'organizzazione che si chiama E-nable, Thierry Oquidam. I tagli continui e costanti, persino in una nazione generosa con i bisogni medici dei suoi cittadini, rendono abbastanza difficile avere una protesi costosa.

Senza dimenticare che un bambino cresce e quindi bisogna rifarla molto spesso. Una spesa impossibile da sostenere per le esangui casse della mutua transalpina.

A chi è destinata questa invenzione?

Come spiegato nel sito di E-nable, queste protesi, composte da mano e avanbraccio, sono destinate a bimbi nati con questa malformazione. La protesi non è soltanto a buon mercato, ma anche resistente, lavabile, facile da usare e, se proprio si dovesse rompere, la si può ricostruire senza spendere un capitale. Al piccolo la protesi è stata "customizzata" come se fosse l'arto di un supereroe, cosa che l'ha portato da una situazione subalterna a diventare una star fra gli altri bambini.

Chi può averla?

È disponibile liberamente online.

La sua costituzione è assai semplice e consta di due parti. Una in velcro, che aderisce al braccio, e poi la protesi vera e propria. La mano non è immobile, nel senso che si possono flettere le dita. Magari non si potrà suonare il pianoforte, ma le operazioni basiche (basiche per noi "normali", non per persone come il piccolo Max) si possono fare.

Ovvio che non possa soppiantare né una mano vera, né una costosa protesi, ma è il tentativo riuscito di far ritrovare una certa normalità a chi è più sfortunato.

Come si ottiene?

Essendo un progetto open source bastano 24 ore e una stampante 3D. Se si circhiede direttamente a E-Nable è possibile che si debba attendere qualche giorno visto che l'associazione è composta da volontari. Basta inviare delle foto del bambino o della persona che ha bisogno dell'arto, e le misure precise (è tutto spiegato nel formulario online).