Si sa, frutta e verdura sono alla base di una Corretta alimentazione. Capita spesso però che i nostri piccoli pargoletti si rifiutino di mangiare queste prelibatezze. Ecco allora qualche pratico consiglio per abituare fin da subito i bambini ad una corretta alimentazione, sfruttando proprio il periodo estivo per iniziare a far amare ai più piccoli le squisitezze dell'orto.

È importante inserire fin da subito, durante lo svezzamento, frutta e verdura all'interno dell'alimentazione dei nostri bambini. Con la frutta questo processo di inserimento risulterà molto facile poiché i gusti dolci e zuccherini verranno apprezzatisubitodai nostri frugoletti.

Un discorso simile si può fare anche con alcune verdure, come ad esempio le carote, zucchine e patate. Queste verdure infatti sono zuccherine e appagheranno il palato dei bimbi.

Frutta e verdura fin dallo svezzamento

Intorno al quarto mese di gravidanza, nel bambino si sviluppa la capacità di avvertire i sapori attraverso il liquido amniotico. In quel periodo quindi si può fare un tentativo per abituarlo alle verdure più saporite lasciandole mangiare alla mamma.

Alcuni vegetali saranno accettati con più difficoltà perché verranno percepiti come "troppo amari". La cosa non è preoccupante, poiché il senso del gusto nei bambini piccoli non è ancora del tutto delineato.

Preferenze e rifiuti

Con la crescita e lo sviluppo delle preferenze alimentari da parte dei bimbi sarà più difficile far mangiare determinati tipi di verdure, ma non c'è nulla di cui preoccuparsi perché ci sono dei piccoli "trucchi" che si possono adottare.

Innanzitutto, nel momento in cui il piccolo inizierà a mangiare a tavola, è importante dare il buon esempio e mangiare anche noi adulti le stesse verdure. I bambini, imparando per imitazione, faranno altrettanto.

Risulta importante, non solo per l'alimentazione, il coinvolgimento dei bambini alla preparazione dei cibi. Essendo stati resi partecipi, mangeranno più volentieri le verdure preparate.

Inizialmente le verdure possono essere inserite ad inizio pasto (ovvero nella parte in cui il bimbo ha più fame). Una volta imparati i suoi gusti alimentari, potremo giocare anche con le consistenze, preparandogli i suoi cibi preferiti nel modo che preferisce.

Quando il bambino dice "No"

È importante chiarire sin da subito che la poca voglia diassaggiare alcuni cibi è normale nei bambini, quindi non bisogna interpretare questo loro rifiuto in capricci.

Mai strillare o ricattare il bambino per finire le sue verdure: questo lo renderà solo più diffidente e crederà che le verdure siano una sorta di punizione.

Utile può risultare il proporre lo stesso alimento più volte nell'arco della settimana, magari abbinato con diversi alimenti. Cibi colorati e mescolatisono molto graditi ai più piccini, ma siate sempre onesti: non nascondete loro il cibo che stanno mangiando.

Ovviamente è bene preparare sempre verdura di stagione per non abituare sempre il piccolo agli stessi cibi e quindi agli stessi sapori.