La notizia che giunge in queste ore, sembra essere un bel passo in avanti per la cura dei pazienti affetti da leucemia, grazie all'impiego di un 'farmaco intelligente'. Questo studio è stato condotto dall'ematologo italiano Brunangelo Falini, direttore del Reparto di Ematologia dell'ospedale Santa Maria Misericordia di Perugia. La rivista scientifica New England Journal of Medicine ha riportato la notizia ed ha creato tanto ottimismo nella lotta contra il cancro. Lo studio in questione è stato possibile anche grazie al finanziamento da parte dell'Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro).
Falini: 'Grandissimo passo in avanti per la lotta alla leucemia'
Il professor Falini, esperto di questo tipo di tumore, evidenzia che 'si tratta di un grandissimo passo in avanti per la lotta alla leucemia a cellule capellute, nome dovuto alla presenza di prolungamenti che si trovano sulla superficie delle cellule della leucemia, molto simili a capelli. Questo tumore, oltre a ridurre le cellule del sangue è in grado anche di ridurre le dimensioni della milza'. Nell'intervista apparsa sul quotidiano online La Nazione, Falini spiega come si è giunti alla scoperta di questa nuova terapia, avvenuta nel 2011, nel laboratorio di genetica della struttura ospedaliera di Perugia.
Utilizzato un farmaco intelligente per la lotta a questo tipo di tumore
'Dopo una fase iniziale, in cui abbiamo effettuato un test molecolare sulla mutazione del gene responsabile della malattia, ci siamo concentrati nell'utilizzo di un farmaco intellegente, chiamato Vemufarenib, in grado di inibire questo gene mutato'. Il professor Falini specifica che il farmaco è privo di tossicità per i pazienti malati ed inoltre, può essere assunto per bocca tramite pillole.
Certamente, questa scoperta è un altro grande passo in avanti per la medicina molecolare italiana. Per questo, si deve ringraziare anche l'Airc con il finanziamento devoluto per gli studi effettuati, proveniente dal progetto 5 x mille.Se volete essere informati sulle novità in campo medico, è consigliabile cliccare sul pulsante 'segui', all'inizio dell'articolo.