Il nemico numero uno dei capi di abbigliamento? E’ il sudore. Il caldo e l’afa di questi tempi non fa che aumentare la produzione di acqua in eccesso, che uscendo dai pori si trasforma in sudore acido. E così, vai con gli aloni gialli su camicette, magliette e capi bianchi, ma anche quelli colorati non si salvano. Le case di produzione di cosmetici ne hanno provate davvero di tutti i colori per riuscire a contrastare le conseguenze catastrofiche provocate da una “bella sudata”. Senza grandi risultati.

Cosa c’è da sapere sul sudore?

Ogni giorno, quando sudiamo, perdiamo dai 0,5 ai 10 litri di acqua.

Per quanto sudare sia poco piacevole e imbarazzante, è necessario all’organismo umano per eliminare scorie e tossine, ma anche per mantenere la temperatura costante. L’acqua che fuoriesce dai pori è inodore, e allora da dove proviene quella puzza penetrante e fastidiosa che mette a disagio in presenza degli altri? Semplice: i batteri. Sono proprio quest’ultimi, annidati sotto le ghiandole ascellari a conferire quell’olezzo acre ed acido.

L'igiene è molto importante in questi casi

L’igiene personale, frequente e costante nel tempo, è importantissima per combattere questo spiacevole inconveniente per Uomini e donne. Ogni essere umano, in stato di riposo, può perdere fino a 2 litri di sudore all’ora, specialmente ad elevate temperature.

Ecco perché gli esperti sono soliti raccomandare di reintegrare i liquidi persi bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno, cioè 8 bicchieri. Il sudore viene scatenato dal sistema nervoso, quando si è agitati e sotto stress. Spesso è una vera e propria patologia, nota come Iperidrosi: una sudorazione eccessiva e incontrollata.

Il sudore si può sconfiggere definitivamente?

E allora che fare? Ci hanno pensato in Gran Bretagna (sebbene abbiano un clima molto più temperato e fresco rispetto a quello del Sud Europa) ad inventare un nuovo sistema anti-traspirante: lo chiamano Plaster Patch e non è altro che un cerotto triangolare, studiato appositamente per le ascelle.

Le dimensioni ingombranti e sporgenti, però, non lo rendono facile da adattare ad una maglietta senza maniche. Eppure, le donne che lo hanno testato in Gran Bretagna, sono tutte molto soddisfatte del risultato: nessuna maglietta macchiata di sudore e ascelle perfettamente asciutte. Anche gli esperti che hanno analizzato il prodotto hanno approvato questa alternativa per quelli che sono sensibili a qualsiasi componente dei normali deodoranti. Il Plaster Patch, ricercatissimo soprattutto dal sesso femminile, è piuttosto costoso e non piace agli uomini, che preferiscono farne a meno, tenendosi aloni e cattivo odore.