Arriva dall'AAITO (Associazione Allergologi Immunologi Territoriale Ospedalieri), durante un congresso a Bergamo, la notizia secondo cui all'origine della nuova allergia alle carni, ci sarebbe l'Amblyomma Americanum, la zecca, il cui morso riuscirebbe a scatenare una forte reazione immunitaria.

Una recente ricerca, portata avanti da una equipe di allergologi della S.C. Allergologia ed Immunologia clinica del Santa Maria degli Angeli di Pordenone, ne spiega meccanismo e sintomi.

Come agisce?

Nelsoggetto punto dalla Lone Star, verrebbe iniettato uno zucchero, alpha-gal, che andrebbe a determinare una grande produzione dianticorpi immunoglobine E, che renderebbero chi viene morso, allergico alle carni di maiale, agnello e manzo, e che lo costringerebbero ad eliminare tali carnidalla propria dieta, e a seguireun regime vegetariano.

La durata dell'allergia, oscillerebbe tra gli 8 mesi e i 3 anni, e quindi, se non si viene punti nuovamente, si può guarire in un lasso di tempo breve; chi invece non riesce a guarire, è "costretto" arimanere vegetariano.

Sintomi dell'allergia

Dal morso della zecca, passano solo poche settimane, e cioè quando spariscono i segni della puntura, prima che si presentino i primi sintomi dell'allergia. Da qui, dopo il consumo di carne di maiale, agnello, o manzo, avrebbe luogo una forte reazione, che si tradurrebbe in orticaria, gonfiore del viso, forte abbassamentodi pressione, ed in alcuni casi, addirittura anafilassi.

Si tratterebbe quindi di un tipo di allergia, diversa da quella classica, che scatenerebbe un reazione esagerata.

Secondo lostudio scientifico, pubblicato il 9 ottobre sul Clinical Experimental Allergy,la Lone Star, sarebbe presente anche nel territorio italiano, e nel Friuli Venezia Giulia è stata riscontrataun'alta percentualedi questi anticorpi nella popolazione.

Inoltre, l'equipe che ha condotto la ricerca, avrebbe espresso pareri sul futuro dell'allergia, asserendo che, avendoil territorio Italiano, un'orografia per la quale l'insetto è molto presente,la sua diagnosi, avverrà in modo rilevante.