Un recente sondaggio ha rivelato, con sorpresa potremmo dire, che a fare i conti una volta al mese con la stanchezza, l'aumento della fame e del nervosismo, sono anche gli uomini. Sembrerebbe, infatti, che anche questi ultimi soffrano (seppur raramente) degli stessi sintomi ormonali femminili, i quali però cambierebbero durante il corso della giornata. Dunque, se al mattino l’ormone è "al massimo", durante il pomeriggio e fino alla sera scenderebbe al minimo. Una sindrome premestruale maschile, quindi? Probabilmente, non si sentirà parlare più solo delle donne e del loro giorno "no", visto che anche gli uomini sono soggetti a spiacevoli e repentini cambiamenti di umore.
Se prima si tendeva ad invidiarli, principalmente per il fatto di non essere costretti a subire sintomi pre e post mestruali, adesso le cose avranno un risvolto diverso. Se fosse reale ciò che è stato dichiarato da un recente sondaggio, probabilmente anche gli uomini sono in grado di capire cosa significhi subire mensilmente sbalzi d’umore improvvisi. I ricercatori sostengono che tale risultato sia stato confermato anche dalle mogli che, in situazioni differenti, si sono accorte di come i loro mariti soffrano proprio degli stessi sintomi.
Il sondaggio
Il sondaggio, pubblicato sul sito Vouchrcloud.com, è stato condotto su un campione di 2.412persone che hanno confermato quanto appena accennato.
La sindrome che colpirebbe i maschi è più irritabile di quella delle donne e, secondo i risultati, colpirebbe circa 26 uomini su 100. A questo punto, una ricercatrice ha affermato che da quanto si evince dallo studio, sia donne che uomini potrebbero avere il classico periodo no.
Inoltre, Peter Schlegel, ricercatore presso il New York Medicine,sostiene che gli uomini subiscono cambiamenti ormonali molto simili.
Infatti, l’ormoneha un andamento che cambia durante il giorno: ad esempio al mattino è al massimo delle sue "prestazioni", mentre alla sera è minimo. Il dottor Schlegel ha aggiunto infatti: “I livelli di testosterone possono variare più volte durante la giornata”.
Dunque, il sondaggio ha rivelato qualcosa che nessuno mai si sarebbe aspettato.
Se oggi siamo portati a credere che stanchezza, irritabilità, aumento dell'appetito e ripetuti sbalzi d’umore siano fastidi prerogativa delle donne dobbiamo ricrederci. Anche gli uomini ne soffrono.
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