La marijuana, da sempre criticata per l'utilizzo ludico, può essere utilizzata anche per scopi benefici, in medicina. E' ovvio e giusto che se utilizzata come "droga" per divertimento sarà sempre criticata e messa al bando, ma pochi sanno che un utilizzo appropriato dietro consiglio medico potrebbe portare molti benefici per vari problemi di salute.

Effetti benefici della "Maria"

Negli USA la marijuana legale, utilizzata a scopo medicinale, è in costante aumento in quanto per molte malattie e sintomi è curativa. La Marijuana cura l'emicrania; studi effettuati in California su 300.000 pazienti hanno portato effetti più che positivi, portando alla soluzione in tutti i casi.

Utilizzare la cannabis legale, non trattata chimicamente, rallenta anche la crescita di tumori al seno ed al cervello, uno studio della Ricerca sul Cancro in America ha reso noti risultati positivi in materia. Altri problemi che la Marijuana riesce a curare sono irritabilità dell'intestino, la nausea, e la diarrea. Nel 2006 l'istituto Scripps americano ha dimostrato che il principio attivo della cannabis, il THC, previene l'alzheimer bloccando i depositi nel cervello che sono causa di questra tremenda malattia. Altra cura che può dare la marijuana medicale è per il glaucoma, infatti il THC abbassa la pressione oculare nei malati di glaucoma. Cura ed allevia chi soffre di malattie più o meno gravi a livello psicologico, come depressione e attacchi convulsivi.

Iniziano i lavori di legalizzazione in Italia

In Italia, il 25 luglio, inizieranno i lavori per la legalizzazione anche nel nostro paese della cannabis, dopo tanti anni anche da noi si inizia un percorso legislativo sulla materia, per poter utilizzare in campo medico anche qui la cannabis, che come abbiamo detto sopra in campo medico potrebbe essere davvero di aiuto per alcuni pazienti; ovviamente l'utilizzo medico non ha niente a che vedere con quello ludico, e sopratutto in campo medico la sostanza non verrebbe trattata in nessun modo con acidi come viene fatto per la sostanza da utilizzare per divertimento.