Un bimbo di 8 anni di Livorno è stato ricoverato all’ospedale Meyer di Firenze a causa di una meningite di tipo C. Cresce dunque l’allarme in Toscana. Quello del bambino non è il primo caso, vi sono stati già due decessi e l’Istituto superiore della sanità è in allerta e raccomanda la vaccinazione anche agli adulti sottolineando come il focolaio sviluppatosi un anno fa non sia stato debellato ancora del tutto.

Per quanto riguarda i decessi, il primo è stato quello di una donna di 45 anni di Firenze. Il caso della donna ha fatto scattare subito un indagine per capire quali luoghi la donna potrebbe aver frequentato prima della comparsa dei sintomi, e quindi quando era potenzialmente più contagiosa.

In proposito è stato lanciato un appello per chi si trovasse nel locale Winter Suite, Lungarno Aldo Moro di Firenze, nella nottata tra il 12 e il 13 novembre scorso. L’appello delle autorità competenti per chi fosse nel locale nelle date indicate, è di recarsi nel presidio sanitario più vicino quanto prima per sottoporsi a profilassi antibiotica.

Il secondo decesso invece riguarda una donna di 65 anni, Lilia Agata Caputo, ex insegnante riminese trapiantata a Viareggio che da ottobre lottava contro una meningite pneumococcica.

Da sapere sulla meningite

La meningite batterica è una malattia rara ma estremamente contagiosa che causa una morte su 10 infetti. Il suo periodo di incubazione è di 10 giorni, entro cui è possibile fare la profilassi antibiotica.

I batteri che la provocano (meningococco, il pneumococco ed emofilo), spesso si trovano in soggetti sani e asintomatici.

Diagnosticare la malattia è complicato e spesso avviene in maniera tardiva. La malattia infatti in prima istanza presenta sintomi simil influenzali.

Le fasce più a rischio sono bambini e giovani Under 25.

La malattia è parecchio aggressiva. Poco più del 50% guarisce completamente. Letale in breve tempo per il 10% dei casi, capitano spesso guarigioni con forti strascichi invalidanti.

In Toscana, dal 2005, è obbligatorio il vaccino per i nuovi nati. Esistono differenti tipi di vaccini per adulti, bambini e anziani.