A detta degli esperti, virologi e infettivologi, l'influenza di quest'anno si presenta più aggressiva rispetto alle stagioni precedenti. Questa maggiore aggressività del virus si deve ai due ceppi in circolazione quest'anno: i virus A Hong Kong (H3N2) e B Brisbane a causa di piccole mutazioni che contengono nel loro codice genetico determinano una maggiore facilità di circolazione del virus stesso. Ulteriore fattore di espansione del virus è determinato dal meteo di questi giorni perché anche il termometro sotto lo zero ne favorisce la diffusione.
Il picco dei contagi si attende a fine febbraio, quando i casi potrebbero arrivare a 7 milioni, al momento in totale si contano già un milone e mezzo di contagi.
Influenza: sintomi
I sintomi tipici dell'influenza che ricorrono anche nell'epidemia di quest'anno sono i seguenti: mal di gola, tosse, naso che cola, mal di testa, bruciore agli occhi, febbre dai 38 gradi in su, nausea, senso di malessere e di stanchezza, e costrizione al petto.
Influenza: vaccino
Il vaccino viene raccomandato soprattutto ai soggetti a rischio: vi rientrano gli anziani sopra i 65 anni, i bambini, le donne al secondo e al terzo trimestre di gravidanza, chi soffre di patologie a carattere cronico, quali malattie cardiovascolari e diabete.
Influenza: come prevenirla
Per prevenirla basta seguire qualche semplice accorgimento: vestirsi a strati con più indumenti in modo da contrastare il freddo. E' bene anche umidificare gli ambienti in cui si vive. Si raccomanda anche di evitare luoghi sovraffollati e gli sbalzi di temperatura che pure possono favorire la circolazione del virus influenzale.
Influenza: rimedi
Il riposo è fondamentale dato che gli effetti del virus, a meno che non vi siano delle complicazioni, si esauriscono da sè. E' bene seguire una alimentazione leggera soprattutto a base di frutta e verdura per reintegrare i liquidi persi dall'organismo a causa della febbre, che favorisce una intensa sudorazione. Farmaci sintomatici sono utili contro febbre e dolori, mentre gli antibiotici, a meno che non vi sia una infezione batterica che si sovrappone a quella virale, risultano del tutto inutili.