Che i teenergers tentino nuove strade folli per combattere la noia, e la paranoia, quotidiana, non è certo un fatto nuovo. Ce ne ha già parlato il Cinema negli anni ’50 con Gioventù bruciata e negli anni ’60 con Arancia meccanica. In genere, le strade sono due: mettere alla prova se stessi, il proprio fisico e la propria psiche. Oppure, sfogarsi contro gli altri, tramite violenze e vessazioni. Appartiene alla prima categoria il nuovo gioco che sta spopolando sui social: eraser challenge. Ossia, sfregarsi la pelle con una gomma da cancellare fino a conseguenze estreme.
Il tutto, per postare una foto sui Social. Vediamo meglio in cosa consiste Eraser Challenge.
Eraser Challenge, dal North Carolina l’ultimo gioco folle
Il nome è già di per sé inquietante: Eraser Challenge. Un torneo della cancellazione. E lo strumento utilizzato è una comunissima gomma da cancellare, di quelle che usavamo a scuola per cancellare la matita. Ma qualcuno ha ben pensato di usarla per cancellarsi la pelle. In pratica, ci si sfrega la pelle (in genere un braccio o una mano) mediante appunto una gomma da cancellare. Fino a crearsi delle ferite vistose, da postare poi fieramente sui social network. Soprattutto Instagram e Facebook. Una scuola media della Carolina del Nord ha postato la foto di un arto ferito ed ustionato, proprio per denunciare quanto sta avvenendo.
La prova però prevede anche altro: occorre recitare l’alfabeto o uno scioglilingua. Così da dimostrare ai propri coetanei di sopportare al meglio il dolore.
Eraser Challenge, cause e conseguenze
Ma Eraser Challenge può avere anche conseguenze gravi. Infatti, un ragazzino americano di 13 anni è finito in choc tossico complice un'infezione da streptococco di tipo A.
La gomma è infatti solitamente sporca e ha creato una infezione nella piaga procuratasi. Gli psicologi ritengono che questo gioco più che provenire da paranoia o eroismo, derivi da forme latenti o meno di depressione. Il classico autolesionismo, paragonabile ad altri giochi come tergere gli occhi con la vodka, fare selfie ai bordi di un binario o in altri luoghi estremi, saltare da un tetto all’altro. Il ruolo della famiglia diventa pertanto fondamentale, anche se sta venendo sempre meno. E questi giochi estremi lo testimoniano. L'amplificazione del web ha fatto il resto.