Sono tante le buone abitudini che ci permettono di mantenere in Salute i nostri occhi, prevenire ed attenuare i vari disturbi e patologie, legati anche al semplice e naturale processo d'invecchiamento. Le scelte fatte a tavola possono fornire un importante contributo in tal senso. Carote, mirtilli e non solo: belli, colorati, da "mangiare con gli occhi" gli alimenti qui presentati forniscono un'autentica miniera di sostanze antiossidanti, minerali e vitamine, veri toccasana per la salute dei nostri occhi e per il nostro benessere generale.
Gli alimenti "amici" di vista e occhi
Ecco quali sono i cibi da prediligere per proteggere i nostri occhi e preservare la vista:
- Carote ed altra frutta e verdura di colore arancione: Il beta-carotene, precursore della vitamina A (retinolo), responsabile della colorazione di questi vegetali è coinvolto nel meccanismo della visione crepuscolare e diurna. Inoltre protegge la retina e la funzionalità delle altre strutture oculari e previene la sindrome dell'occhio secco;
- verdure a foglia verde: ricche di luteina e zeaxantina, due carotenoidi dalle proprietà antiossidanti che si depositano in particolare nei tessuti neurali degli occhi e del cervello. La luteina e la zeaxantina sono particolarmente concentrati nella retina, dove formano il pigmento maculare, e risultano dunque fondamentali per la funzione visiva. Molti studi (riportati sull'American optmetric association) hanno dimostrato come queste sostanze siano in grado di ridurre il rischio di sviluppare la degenerazione maculare e la cataratta;
- uova: il tuorlo è un'ottima fonte di luteina e zeaxantina e contiene anche zinco, che secondo il Dott Paul Dougherty, direttore medico di Dougherty Laser Vision a Los Angeles contribuisce a ridurre il rischio di degenerazione maculare;
- Agrumi e frutti rossi/viola: questi frutti sono ricchi di vitamina C, potente antiossidante che avrebbe inoltre dimostrato la capacità di ridurre il rischio di sviluppare la degenerazione maculare e la cataratta (American optmetric association);
- mandorle: ricchissime in vitamina E, la ricerca (Age-Related Eye Disease Study) ha dimostrato come anche questa vitamina sia in grado di rallentare la degenerazione maculare. Una manciata di mandorle fornisce circa la metà della dose giornaliera raccomandata di vitamina E;
- Pesci grassi: tonno, salmone, sgombro, acciughe e trota sono ricchi di DHA (Acido Docosaesaenoico) un acido grasso semiessenziale della serie Omega-3 presente a livello retinico. Il DHA è indispensabile per la salute degli occhi in quanto una sua carenza sembrerebbe correlata, secondo quanto affermato anche dal Dott Lee direttore della chirurgia refrattiva del Montefiore Medical Center di New York City, alla sindrome dell'occhio secco.
Non dimenticare la periodica visita oculistica
Impariamo ad introdurre questi alimenti giornalmente nella nostra dieta, ricordandoci di consultare il medico oculista periodicamente per una visita (ciò anche in relazione all'età e alla predisposizione familiare per determinate patologie oculari, o alla già conclamata presenza delle stesse) e tutte le volte che notiamo dei disturbi nella visione, diminuzione della capacità visiva, irritazioni oculari con persistente lacrimazione e bruciore intenso.