In un Asl di Pescara è stato identificato un gruppo sanguigno con caratteristiche rarissime. La scoperta è stata fatta alcuni giorni fa nell'ospedale di Pescara su una paziente africana, che era risultata anemica dopo il parto. Si tratta di una scoperta avvincente, dato che il gruppo sanguigno dalla rarità sorprendente è praticamente inesistente nella popolazione caucasica, e presente nella popolazione nera per il meno dell'1%. Tale gruppo non è infatti ricompreso tra quelli principali, che si riscontrano in modo totale nella popolazione mondiale.
Si tratta dei gruppi sanguigni Rh0, A, B, e AB. Il gruppo 0 (positivo o negativo) è quello più diffuso nelle persone in tutto il mondo.
Il raro gruppo sanguigno
Il nuovo gruppo sanguigno rinvenuto nella paziente africana, apre uno spiraglio ad un tipo sanguigno che non è mai stato categorizzato dato che presenta caratteristiche rare nella popolazione caucasica. Infatti, in questo caso la paziente, dopo il parto era stata colpita da un'anemia grave. Il sangue della donna in questione presentava alcuni anticorpi contro l'antigene U. Questo è un fenotipo molto raro di globulo rosso. Fortunatamente, nell'ospedale di Pescara era presente una scorta adeguata di tale gruppo sanguigno, anche se una sola.
La scorta di sangue negli ospedali
Secondo quanto commentato dal manager dell'Asl di Pescara e dal Direttore del Centro Trasfusionale dello stesso stabile, questo episodio accaduto alla paziente africana che doveva partorire non ha soltanto posto l'attenzione sulla scoperta di un tipo di globulo rosso unico e raro. Questa vicenda, hanno spiegato i responsabili della sede ospedaliera, è servita per dimostrare come le strutture ospedaliere del centro di Pescara siano provviste di tutto il necessario sanguigno in caso di emergenze o casi particolari di soggetti anemici.
Normalmente nelle celle frigorifere degli ospedali vengono tenuti i gruppi sanguigni più diffusi che vengono utilizzati per le trasfusioni di sangue per soggetti anemici. In questo caso, se l'ospedale fosse stato sprovvisto dell'unico tipo di sangue di cui necessitava la paziente anemica, la stessa non avrebbe avuto le stesse possibilità di sopravvivenza dopo il parto. Questo è un dato del fatto che il fenomeno delle migrazioni ha portato con sè anche un crescente aumento di gruppi sanguigni che non sono coincidenti con quelli della popolazione caucasica.