Da anni la scienza studia i cibi come "farmaci", capaci di apportare nutrienti utili all'organismo per combattere le più comuni patologie. Le alici ad esempio, ricche di omega 3 riducono il colesterolo e contrastano le infiammazioni. Uno stile di vita sano e un'alimentazione ricca di frutta e verdura possono essere più efficaci di qualsiasi farmaco.
Lo studio condotto dall'Istituto di scienze della Vita Sant'Anna di Pisa e pubblicato su "Scientific Reports"
I risultati dell'interessante ricerca pubblicata di recente hanno dimostrato che si potrebbe evitare l'infarto, mangiando una pasta speciale prodotta in Italia, che utilizza la farina di grano e una farina d'orzo ricca di beta glucano, una fibra che funzionerebbe da by pass naturale per le coronarie. La sperimentazione è stata condotta sui topi.
L'assunzione di questo tipo di pasta ha fatto sì che si formassero by pass naturali, attraverso i quali il tessuto cardiaco ha ricevuto il nutrimento nonostante l'occlusione di una coronaria.
Lo studio ha dimostrato inoltre, che mangiare regolarmente la pasta d'orzo con beta glucano favorisce la crescita vascolare, cioè di vasi sanguigni collaterali al cuore. Una proteina, la parchina contenuta nella pasta funzionale riduce i rischi di ischemia delle coronarie. Mangiando pasta d'orzo inoltre non si corre il rischio di aumento del livello di insulina e non farebbe ingrassare. Si tratta davvero di una terapia innovativa e non invasiva. Infatti, i metodi per contrastare l'occlusione delle arterie spesso sono invasivi e a volte si ricorre a farmaci vasodilatatori.
La terapia della pasta d'orzo con beta glucano, invece può essere usata su soggetti sani, per prevenire l'insorgenza di infarto.
Altre proprietà dell'orzo
L'orzo è un cereale utilizzato da tantissimo tempo; di recente si è diffuso il consumo di farina d'orzo per preparati come pasta e pane. Analizzando le proprietà dell'orzo si evince che contiene sali minerali, fosforo, magnesio, ferro e calcio, alcune vitamine del gruppo B, zinco e vitamine A e C.
Il cereale contiene il betaglucano che rallenta l'assorbimento dei carboidrati (ecco perché con la farina d'orzo non si ingrassa). Le sue proprietà sono conosciute fin dall'antichità, quando l'orzo era usato come lassativo e contro le infezioni intestinali. Il Tocotrienolo presente nel cereale, inoltre, inibisce il colesterolo cattivo.
