Una ventenne di Dongguan, Cina, ha perso l’occhio destro a causa del prolungato uso dello Smatphone che le ha procurato una grave ostruzione dell’arteria retinica.

La ragazza nota come Wu ha perso la vista.

A quanto pare la ragazza di sarebbe accorta all'improvviso di avere problemi all'occhio occhio destro durante una partita a king of glory sul suo smartphone, uno dei giochi più in voga al momento nel mondo. Wu che stava giocando ormai da molte ore ha attribuito l'assenza della vista alla stanchezza accumulata da molte notti insonni dedicate alla scalata dei livelli del gioco.

La ragazza va a dormire ma al suo risveglio il problema non era svanito.

I genitori, preoccupati l'hanno trasportata nell'ospedale più vicino in cui le è stata diagnosticata una patologia molto traumatica: Ostruzione dell'arteria retinica. Malattia tipica nell'età avanzata, ma gli occhi di Wu erano stati sovraccaricati di fatica durante l'attenzione nel gioco.

La ragazza ha ammesso di passare dalle 8 alle 9 ore al giorno a giocare con lo smartphone, durante il resto della sua giornata lavorava davanti al monitor di un computer e dormiva solo per pochissime ore. Durante i giorni di ferie, Wu faceva maratone di 12 ore no-stop al sopracitato gioco, King of Glory.

Gli oculisti raccomandano, ormai dall'avvento dell'età tecnologica, di fare attenzione con gli schermi.

Tali fonti estremamente luminose affaticano i muscoli degli occhi, i quali cedendo potrebbero coivolgere la retina e portare a gravi e croniche patologie invalidanti, come la cecità parziale o la paralisi. Viene ritenuto fondamentale effettuare più pause durante il lavoro al computer e cercare di rivolgere lo sguardo lontano per far sì di alleviare lo stress.

Secondo gli ultimi studi, la luce blu, emanata dai monitor, soprattutto in quanto utilizzata in maniera ravvicinata, pare possa causare particolari disturbi alla qualità del sonno, influendo in maniera particolare sull'alternanza di sonno e veglia.

Nel caso di quest'ipertensione, la situazione si palesa avendo la percezione di sentirsi più attivi durante la fine della giornata, ma nell'evolversi delle ore la sovraeccitazione non diminuisce e causa disturbi del sonno.

Ovviamente, il giorno successivo si avrà sonnolenza frequente dato il poco riposo della notte. Il problema persiste ed insiste coinvolgendo anche la parte lombare della schiena, tenuta sotto sforzo per l'innaturale posizionamento assunto durante il lavoro ad un PC piuttosto che ad un tablet.

Bisogna prendere le dovute precauzioni, non eccedendo nei giochi interattivi e lavorando responsabilmente, ponendosi come primo obiettivo l'autotutela.