Entro la fine di quest'anno scadranno diversi importanti brevetti, consentendo così alle aziende generiche di produrre farmaci equivalenti con un costo di gran lunga minore rispetto a quello con cui vengono venduti attualmente. In totale, sono 16 i brevetti destinati a scadere entro il 31 dicembre 2017. Ciò significa che 16 farmaci vedranno il loro prezzo crollare nelle prossime settimane. Viene stimato un risparmio fino al 60 per cento per i pazienti che fino ad oggi hanno dovuto, per necessità di cose, comprare quel farmaco il cui brevetto è ora in scadenza.
A pubblicare la lista completa dei medicinali che diventeranno a basso costo è Assogenerici, l'Associazione Nazionale Industrie Farmaci Generici.
I "nuovi" farmaci low cost
La lista dei farmaci il cui brevetto è in scadenza contiene diversi medicinali utilizzati da migliaia di italiani. Come ad esempio il Crestor, impiegato nei pazienti che combattono il colesterolo. Assogenerici cita anche il Pafinur, che agisce come antistaminico. Abbiamo poi l'Olmetec, il quale è ben noto alle persone con problemi di pressione. L'elenco dei farmaci destinati ad avere il loro generico equivalente prevede la presenza dell'Avodart, impiegato per la prostata.
C'è anche il Cialis, farmaco utilizzato per combattere la disfunzione erettile.
Gli altri medicinali sono: il valganciclovir (antivirale); olopatadina (antiallergico); Orencia (immunosoppressivo); Neulasta (chemioterapia); tigeciclina (antibiotico); etoricoxib (antinfiammatorio); tramadolo + paracetamolo (analgesico); ertapenem (antibiotico); bosentan (vasodilatatore); caspofungin (candida); bimatoprost (antiglaucoma).
Sono questi i 16 medicinali che entro la fine di quest'anno potranno essere trovati nelle farmacie nei loro "gemelli" equivalenti generici, ad un prezzo ben inferiore rispetto a quello attuale.
Una spesa enorme
Il volume d'affari di tali farmaci si aggira intorno ad 1,2 miliardi di euro all'anno. Dopo la scadenza dei brevetti, il risparmio per i consumatori dovrebbe essere all'incirca di 600 milioni di euro.
Fra tutti quelli citati, il Cialis è il più venduto all'interno della fascia C, ovvero quei medicinali che sono a carico completamente del paziente. I farmaci generici, in questi anni, sono diventati un'importante realtà. Come documentato da Assogenerici, nei primi 6 mesi del 2017, dei medicinali acquistati in farmacia il mercato dei generici ha rappresentato complessivamente il 20 per cento. Percentuale destinata ad aumentare nel corso dei prossimi mesi.