Il dottor Egidio Riggio, dirigente medico dell'Istituto Nazionale Tumori di Milano, è esperto nell'ambito della chirurgia estetica e spiega il metodo Zenith, del tutto diverso da quello tradizionale, anche se con alcuni punti in comune.
Chi è Egidio Riggio
E' un medico che ha conseguito la laurea in Chirurgia e Medicina a Palermo e che ha scelto di sperimentare altri campi della medicina, soffermandosi proprio sulla chirurgia estetica. Per questo, da Palermo si è trasferito a Milano per poter fare approfondimenti che all'epoca della sua laurea non erano ancora considerati in Sicilia, la sua sua terra natia.
Dal 1994, ha iniziato a lavorare presso l'Istituto Nazionale Tumori di Milano, nell'ambito post operatorio nei casi di tumori alla mammella. La sua concentrazione nella ricostruzione delle mammelle per quelle donne che purtroppo a causa del tumore l'avevano persa, ha portato alla passione per la chirurgia plastica in generale.
In cosa consiste il sistema "Zenith"
Innanzitutto, dopo l'operazione per rimuovere il tumore, il metodo Zenith consiste nell'ascoltare la paziente, cercando di andare incontro alla sua psiche e soprattutto alle sue esigenze. Ricordiamoci che questo tipo di interventi provocano uno shock che bisogna affrontare, meglio se con il medico. Bisogna fare presente dei suoi favoritismi e della struttura anatomica dell'intero corpo per poter fare le proporzioni.
In seguito, avvengono delle misurazioni, che devono soddisfare precisi rapporti numerici fra la proiezione della protesi ed il capezzolo.
Il nome "Zenith" è pensato proprio per fare riferimento ad un preciso punto numerico di riferimento, elaborato in tutti i suoi dettagli.
L'impianto, poi, è la fase ovviamente più delicata: deve avvenire una incisione sotto il muscolo pettorale, ma si deve fare in modo da non avere dei rigetti successivamente e poter vivere tranquillamente l'esperienza con una protesi.
Questo è possibile grazie ad alcuni accorgimenti che il medico chirurgo deve adottare nell'interesse della paziente.
Questa metodica, che sembra funzionare, sarà portata dal dottor Egidio Riggio da Milano alla sua Palermo, per poter mettere a disposizione le sue conoscenze (non sono studi a cui si dedicano la maggior parte dei medici chirurghi che decidono di intraprendere la strada dell'estetica), ma anche per motivi familiari ed affettivi.