La dieta Detox è universalmente conosciuta per la sua funzione disintossicante, soprattutto se praticata per brevi periodi e con regolarità periodica, ma la sua utilità può anche essere quella di dimagrire e preparare l’organismo in previsione di eccessi da consumare senza quei sensi di colpa che, spesso, ci impediscono di vivere con pienezza le gioie della tavola. Siamo ormai prossimi alle feste di Natale, croce e delizia per tutti quanti hanno problemi di peso che dovranno fare i conti con il responso della bilancia dopo gli inevitabili eccessi dei cenoni ed è proprio questo il periodo ideale per avvicinarsi alla dieta Detox.

Che cos’è la dieta Detox e perché fa bene

La dieta Detox, come suggerisce il nome, è un regime alimentare utile per disintossicare l’organismo dalle tossine accumulate a causa dell’alimentazione e di uno stile di vita non proprio corretto, spesso anche indipendente dalla nostra volontà. Le tossine che si accumulano nel nostro corpo, infatti, derivano non solo dall’utilizzo di alimenti trattati industrialmente o di cosiddetti cibi spazzatura, come bevande dolci e gassate, fast food, alcool, ma anche dall’ambiente inquinato, dall’utilizzo di medicine, dallo stress e dalla vita sedentaria che ci vede per molte ore al giorno incollati ad una scrivania.

La dieta Detox permette in pochi giorni di espellere le tossine accumulate oltre, ovviamente, a dimagrire, considerando che l’aumento di peso è anch’esso una diretta conseguenza dello stile di vita sopra descritto.

Alimenti da preferire e da evitare nella dieta Detox: consigli utili

Il regime alimentare previsto dalla dieta Detox prevede l’eliminazione di alimenti quali: carni grasse, sale, salumi, cibi fritti e affumicati, burro, sale, dolciumi, cioccolata, succhi di frutta, bevande zuccherate e gassate. Da preferire, invece: verdure, legumi, riso, cereali, frutta secca non salata, olio extravergine di oliva.

Un esempio di pasto tipo previsto dalla dieta Detox prevede cinque pasti al giorno così distribuiti:

  • Colazione: centrifugato a base di frutta e verdura, due fette di pane integrale e un cucchiaino di miele;
  • Spuntino da consumare a metà mattinata con tè verde e una spremuta di agrumi;
  • Pranzo: passato di verdura, un piatto di 300 grammi di verdura condito con succo di limone e frutta di stagione;
  • Merenda a base di spremuta di agrumi e tè verde con l’aggiunta di un cucchiaino di miele;
  • Cena: ancora 300 grammi di verdure da consumare crude o bollite condite con l’aggiunta di succo di limone, un filo d’olio extravergine d’oliva, uno yogurt magro e una tisana depurativa prima di andare a letto.

L’alimentazione, comunque, deve essere accompagnata da uno stile di vita meno sedentario che prevede un minimo di attività fisica da svolgere quotidianamente e con regolarità come, ad esempio, una camminata di 45 minuti.

Trattandosi di un regime alimentare, come visto, piuttosto rigido, è consigliato limitarlo solo a pochi giorni, per non incorrere in rischi di carenze nutritive, e di interpellare preventivamente il proprio medico curante in caso di presenza di qualsiasi patologia.