L’intelligenza, di solito, è una caratteristica che viene attribuita a fisici e scienziati, come Einstein o Steven Hawking, letterati classici come Dante Alighieri o Alessandro Manzoni, oppure filosofi quali Kant ed Hegel. In realtà, tutti siamo intelligenti. L’intelligenza non è una capacità limitata ad un numero ristretto ed esclusivo di persone, ma una proprietà di qualsiasi essere vivente e, nello specifico, di ogni persona. Possiamo dare diverse definizione di intelligenza; quella più classica e semplice secondo cui quest’ultima è l’essere dotato di intelletto, ovvero la capacità di pensare.

Altre definizioni più complesse, ma sicuramente più specifiche, derivano da anni di ampi e disparati studi, come quelli condotti dallo psicologo Gardner. Fino a circa gli anni ’70 del secolo scorso, l’intelligenza veniva misurata tramite i test per il quoziente intellettivo (Q.I), in modo errato poiché essi non tenevano conto delle diversità individuali di ognuno di noi. Gardner supera dunque il concetto di intelligenza come unità, un sistema unico misurabile, a favore della sua teoria delle intelligenze multiple. Egli individua, in tutto, 9 intelligenze esistenti: l’intelligenza logico-matematica, linguistica, spaziale, musicale, cinestetica, interpersonale, intrapersonale, naturalistica, filosofico-esistenziale.

Ogni persona possiede, in minima parte, tutte queste intelligenze, ma è resa unica dal prevalere dell’una o dell’altra: ciò significa che siamo più bravi di qualcun altro in almeno qualcosa, ed è ciò che ci rende speciali. Non si può giudicare meno o più intelligente una persona in base alle sue qualità rispetto ad altre persone, poiché ciò che manca a qualcuno, qualcun altro la possiede e viceversa.

Per spiegare meglio ciò che intendo dire, riporto una famosa citazione di Einstein: "Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido". Dunque, la prossima volta che qualcuno vi dirà che non potete farcela, o che siete stupidi, saprete che non è vero: avete solo delle potenzialità diverse!

Cosa sono le intelligenze multiple di Gardner?

L’intelligenza logico-matematica riguarda la capacità di calcolo e di creare schemi di regole generali in diversi contesti. L’intelligenza linguistica è la capacità di usare in modo creativo il linguaggio, in particolare con giochi di parole. L’intelligenza spaziale cinestetica riguardano, rispettivamente, la capacità di memorizzare dettagli e rappresentare determinati spazi mentalmente e su grafici e la capacità di coordinamento del corpo per espressione di sé. L’intelligenza interpersonale è l’abilità nel costruire rapporti con gli altri sulla base dell’empatia e della conoscenza delle emozioni altrui, mentre quella intrapersonale denota una particolare e approfondita conoscenza di sé.

L’intelligenza naturalistica riguarda la capacità di riconoscimento e selezione di oggetti naturali; infine l’intelligenza filosofico-esistenziale concerne uno spiccato interesse per le problematiche esistenziali ed in generale il pensiero astratto sulle questioni universali.