È finita. Non resta più nulla di noi. È tutto tempo sprecato. Quando una relazione finisce, l'istinto è pensare che tutto quello che insieme si è costruito, ora non valga più nulla. Non importa quanto tempo sia durata, la fine di una relazione fa male.
Cosa succede quando finisce una relazione?
A livello psicologico, ci ritroviamo ad affrontare alcune sfide per il nostro equilibrio psicologico. Spesso, chi interrompe una relazione di alcuni anni, si ritrova a fare i conti con il proprio 'io' e la propria identità. Bisogna ricostruire quelle parti del nostro modo di percepirci che erano legate alla persona che avevamo accanto.
Costruire nuove abitudini, reinventarci. Non fare più riferimento all'altro per il nostro benessere.
Ci si può dimenticare di una persona che abbiamo amato?
Una persona che abbiamo amato, o da cui siamo stati amati, non si dimentica. Nel nostro cervello si sono creati legami indissolubili, motivo per cui anche dopo anni e anni dal termine della relazione, la sola vista di una fotografia può scatenare in noi diverse sensazioni, ugualmente forti.
Quando il nostro cervello sperimenta quello che chiamiamo amore, vive qualcosa di nuovo e di particolarmente forte, molte aree collaborano insieme nel farci sentire innamorati, felici, o anche tristi, disperati. Ed è un pattern di attivazioni che rimane 'fissato'.
Possiamo dimenticare qualcuno che ci ha amati?
Ugualmente, una persona che ci ha amati, corrisposta o meno, non viene dimenticata. Essere amati è un'esperienza unica, quando lo permettiamo, lasciamo anche che molte nostre lacune, alcuni traumi infantili, il nostro bisogno di affetto, trovino pace e ristoro.
Non riusciremmo facilmente, pur volendo, a dimenticare una sensazione così importante per la salute della nostra psiche.
Siamo, in fondo, ancora dei bambini che ricercano legami istintivi per la propria sopravvivenza.
Esiste un modo per cancellare l'altro?
Possiamo lottare con tutte le nostre forze contro i ricordi, ingannarci da soli, fingere che non sia mai successo nulla, ma come qualcosa accuratamente forzata a restare a fondo, con la stessa forza tornerà a galla.
Non esiste un modo di 'cancellare' l'altra persona, e non dovrebbe neanche essere questo il nostro obiettivo: a volte, per stare meglio, bisognerebbe ricapitolare la nostra esperienza, darne un significato comunque positivo.
Riflettere, ad esempio, sul fatto che in ogni caso, abbiamo vissuto esperienze nuove, ci siamo arricchiti interiormente, e abbiamo fatto un passo in più verso la scoperta di noi stessi, di cosa vogliamo, di cosa abbiamo bisogno.