L'argomento diete è sempre molto delicato. Basta fare una ricerca sul web per trovare consigli e programmi alimentari di vario genere per perdere chili che, però, non sono sempre affidabili. Infatti il metabolismo è differente per ogni individuo, per cui una dieta che va bene per un paziente, potrebbe non essere adatta per un altro. Dunque è molto importante consultare uno specialista prima di affidarsi a qualsiasi tipo di regime alimentare.

La dieta degli economisti

La dieta degli economisti è stata approntata da due statunitensi e, più che un programma dietetico, si presenta come un insieme di regole da seguire per perdere peso efficacemente.

I due ideatori della dieta si chiamano Christopher Payne e Rob Barnett, che in passato si sono ritrovati in una condizione di obesità in seguito all'assunzione del cosiddetto "cibo spazzatura" che va tanto di moda.

Payne e Barnett, così, hanno pensato di mettersi a dieta ricorrendo ad alcuni principi-cardine dell'economia, quali l'austerità e le meta-regole. Tenendo conto di quanto emerso dal loro approfondimento, hanno scritto anche un libro dal titolo "The Economists' Diet". Secondo i due amici e colleghi, l'economia può essere determinante nello stabilire come nutrirsi. Entrambi, infatti, hanno preso come riferimenti alcune regole-base dell'economia, applicandole al settore alimentare, partendo dal presupposto che, in un mondo fatto di abbondanza, come avviene in ambito economico, il cibo a buon mercato è ampiamente disponibile e, di conseguenza, l'obesità è aumentata fortemente.

Le regole per dimagrire

Payne e Barnett si sono conosciuti a LP di Bloomberg per lavoro e, in seguito a numerose cene e incontri per motivi professionali, sono ingrassati. L'esperto di finanza e l'analista delle politiche sui combustibili fossili si sono ritrovati, così, ad applicare alcune regole di base dell'economia all'alimentazione.

Secondo loro, infatti, è necessario partire dal principio dell'austerità, e da lì si devono stabilire delle meta-regole da seguire ogni giorno. Ad esempio, piuttosto che scegliere cosa mangiare durante il pranzo, sarebbe bene convincersi che bisogna pranzare solo con un'insalata, evitando così di effettuare scelte sbagliate o di cadere in tentazione.

Inoltre si deve dire addio a fritture e pane, e bisogna prendere l'abitudine di fare la spesa online, tenendosi così lontani dalle tentazioni dei supermercati. Infine si deve cercare di cucinare a casa e di non mangiare controvoglia se non si ha fame. Una volta alla settimana ci si può permettere un dessert, ed è necessario controllare il proprio peso tutte le mattine, così da prefiggersi delle mete da raggiungere.

Inoltre i due economisti consigliano anche di saltare un pasto durante il giorno in vista di una cena o di una particolare occasione. Infine, mai assumere calorie attraverso cibi che non sono graditi: meglio armarsi di pazienza e preparare un pasto più gradevole.