Gli scienziati hanno identificato un nuovo organo umano nascosto, in una scoperta che sperano possa aiutarli a comprendere la diffusione del cancro all'interno del corpo. I Tessuti connettivi, che per molto tempo si è pensato fossero densi, sono in realtà una serie di compartimenti pieni di liquido, proprio questo liquido è stato definito dai ricercatori sotto il nome di "Interstizio". Questi scomparti si trovano sotto la pelle, oltre a rivestire l'intestino, i polmoni, i vasi sanguigni e i muscoli e si uniscono per formare una rete supportata da proteine ​​forti e flessibili.

Scopriamo tutti i dettagli sull'Interstizio.

Interstizio: un nuovo e fondamentale organo

L'importante analisi, pubblicata sulla rivista Scientific Reports, è la prima a identificare e concepire questi spazi come un nuovo organo e cercare di capirne la loro funzione. Sorprendentemente, l'interstizio era passato inosservato nonostante fosse uno dei più grandi organi del corpo umano. Lo studio è stato condotto da un team di scienziati dell'Università di New York e dal Mount Sinai Beth Israel Medical Centre. I medici hanno trovato l'interstizio mentre stavano conducendo delle analisi sul dotto biliare di un paziente, alla ricerca di segni del cancro. I ricercatori hanno scoperto che i metodi tradizionali per esaminare i tessuti corporei non avevano notato l'interstizio poiché il metodo di "fissaggio" per assemblare vetrini da microscopio medico comporta il drenaggio del fluido, che distrugge quindi la struttura di questo tipo di organo.

L'interstizio aiuta la diffusione dei tumori?

La cosa che ha sorpreso maggiormente gli scienziati è che questa struttura non è stata trovata solo nel dotto biliare, ma anche attorno a molti organi interni.

Secondo quanto emerso dallo studio, questo liquido ha non solo la capacità di attutire gli organi del corpo e proteggerli dai danni, ma le cellule tumorali potrebbero attraversare proprio l'interstizio nel sistema linfatico, per diffondersi in tutto il corpo. Di conseguenza le cellule dell'interstizio, nel fornire una strada per consentire al fluido di muoversi nel corpo, possono quindi avere lo sfortunato effetto collaterale di diffondere il cancro in tutto il corpo. La comprensione di questa nuova frontiera dell'anatomia umana potrebbe consentire, dunque, agli scienziati di sviluppare nuovi test per il cancro.