Il cancro al seno non colpisce, statisticamente, solo le donne ma è un problema che può insorgere, in minore frequenza, anche nell’organismo degli uomini. Stefano, attraverso le sue foto e la sua testimonianza, ha voluto raccontare la malattia che lo ha colpito, per sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento di cui poco si parla.
La storia di Stefano, malato di tumore alla mammella
A scoprire il problema che aveva colpito Stefano è sua moglie Antonella, che percepisce al tatto un anomalo gonfiore all’altezza del capezzolo del marito. Una successiva ecografia, insieme ad una serie di accertamenti medici approfonditi, ha successivamenmte fatto emergere l’esito maligno inquadrato chiaramente dal referto che lo definisce: ‘carcinoma duttale infiltrante alla mammella’.
Stefano subisce un intervento di asportazione del tumore ed una successiva chemioterapia.Ignaro, fino a quel momento, che il problema potesse interessare anche le mammelle degli uomini, racconta che non è stato facile per lui, accettare fisicamente e psicologicamente, la malattia e il percorso di chemioterapia che lo avrebbe condotto, inevitabilmente, ad uno stato fisico debilitato e provato sotto tutti i punti di vista. Ma, l’obiettivo di Stefano, dopo aver intrapreso e superato le fasi più difficili del suo percorso da malato oncologico è stato quello di voler sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso una campagna mirata a far conoscere il problema poco conosciuto e sottovalutato da molti uomini.
Cancro al seno maschile: la campagna di sensibilizzazione di Stefano
L’intento di Stefano è quello, dunque, di essere utile e di esempio ad altri uomini, ignari come lui, di questo problema che invece esiste e potrebbe mietere danni maggiori se non affrontato in tempo e con maggiore consapevolezza e soprattutto opportuna prevenzione.
Stefano ha quindi deciso di raccontare la sua malattia in un blog dove riporta le percentuali di una malattia reale e poco conosciuta. Dati che fanno riflettere e che hanno dato vita alla sua campagna 'cancroalsenomaschile', nella quale Stefano mostra le sue cicatrici e ci mette la faccia sotto lo slogan 'Il cancro al seno non è solo roba da femmine'.
Il tumore del seno o carcinoma mammario è una particolare formazione composta, alla base, da tessuto anomalo presente nella ghiandola mammaria, composto da cellule dalla crescita incontrollata. La neoplasia al suo stadio iniziale si definisce allo stadio 1, ma le cellule neoplastiche possono espandersi in altri ambiti (stadio 2) ed interessare anche i tessuti sottostanti alla parete del torace (stadio 3) fino a determinare lo stadio 4, nel quale il tumore arriva ad un livello estremamente avanzato accompagnato dalla presenza di metastasi nell’intero organismo. La presenza di noduli al seno non deve, sistematicamente, far pensare a situazioni maligne, poiché, il più delle volte, si tratta di tumori benigni che, in ogni caso, vanno opportunamente valutati dallo specialista che confermerà o meno la loro natura benigna.