Facebook, il social network creato e lanciato da Mark Zuckerberg nel neanche troppo lontano febbraio 2004, ha cambiato per sempre il modo di relazionarsi di buona parte della popolazione mondiale, divenendo parte integrante del nostro vivere quotidiano. Se nemmeno i recenti scandali di Cambridge Analytica son riusciti a convincerci che forse sarebbe meglio chiudere con il social che più di tutti permea la nostra vita, letteralmente arrivando a rubare i nostri dati sensibili per secondi fini (nel particolare, la grave accusa lanciata da più parti sarebbe quella di aver utilizzato i dati personali degli utenti di Facebook per profilare gli elettori americani, ma anche quelli di migliaia di cittadini europei ed italiani), forse (o forse no) i risultati di questa nuova ricerca potranno convincerci a dire addio alla Facebook-dipendenza.

Cancellare Facebook può ridurre lo stress?

I ricercatori dell'Università del Queensland di Brisbane, in Australia, guidati dal Prof. Eric Vanman, docente presso la School of Psychology dell'Università, si erano posti l'obiettivo d'indagare l'impatto che avrebbe avuto l'abbandono di Facebook sui livelli di stress degli utenti e sul benessere generale. I risultati, appena pubblicati sul Journal of Social Psychology, confermano la tesi secondo cui cancellare Facebook (#DeleteFacebook), se non in segno di protesta, ma per tutelare la nostra Salute, avrebbe un impatto più che positivo nel ridurre lo stress. Ma alcuni dettagli della ricerca sorprendono quando si tratta di valutare gli aspetti psicologici che implicano l'abbandono di Facebook.

Cosa succede se smetti di usare Facebook?

Allo studio in questione hanno preso parte 138 utenti attivi di Facebook. Ad una parte di essi è stato chiesto semplicemente di astenersi dall'utilizzo del social network per 5 giorni, mentre l'altra parte ha continuato ad utilizzarlo normalmente. All'inizio e alla fine dell'esperimento sono stati prelevati dei campioni di saliva dai partecipanti per valutare le variazioni dei livelli di cortisolo, l'ormone dello stress.

Un eccesso di cortisolo è correlato a molti effetti negativi sulla nostra salute: compromette il nostro sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili alle infezioni; riduce le nostre capacità cognitive e la nostra memoria; riduce la funzione tiroidea; ci predispone a sovrappeso ed obesità, con implicazioni per la salute cardiovascolare, etc.

Ma cosa avviene se smettiamo di connetterci a Facebook? I ricercatori hanno verificato una netta diminuzione dei livelli di cortisolo, ma come spiega il Prof Vanman su Medical news today: "Sebbene i partecipanti al nostro studio abbiano dimostrato un miglioramento dello stress fisiologico, rinunciando a Facebook, hanno anche riferito dei sentimenti di benessere inferiori e quindi sorprendentemente, prosegue: 'La gente ha detto di sentirsi più insoddisfatta della propria vita e non vedeva l'ora di riprendere la propria attività su Facebook'. Insomma quel sentirsi 'tagliati fuori' per soli 5 giorni, nonostante gli evidenti benefici sulla salute, è stato in grado di produrre dei sentimenti di frustrazione ed insoddisfazione: 'L'astensione da Facebook', continua il professor Vanman, 'ha dimostrato di ridurre il livello di cortisolo [...] di una persona, ma le valutazioni delle persone sul loro stress non sono cambiate - forse perché non erano consapevoli che il loro stress era diminuito'. Vanman conclude supponendo che simili considerazioni e valutazioni possano essere applicate anche ad altri social network e non solo a Facebook.