Viviamo in un modo sempre più malato e danneggiato, in modo particolare dall'inquinamento, un fenomeno che negli ultimi anni sta portando gravi conseguenze al nostro pianeta; l'uso di alcool, droghe, fumo, prodotti cancerogeni e la diffusione su vasta scala di materiali derivanti da petrolio sta provocando l'insorgenza sempre più diffusa di tumori, nell'uomo.

Sappiamo quanto il susseguirsi di comportamenti errati incide sugli animali?

Ebbene sì, dopo recenti studi da parte dell'Arizona State University, è stato evidenziato che l'insorgenza del cancro non è più un problema solo dell'umanità, ma colpisce anche la fauna mondiale non addomesticata, ossia quella selvatica che, trovandosi di fronte fattori ambientali alterati, risulta deteriorata.

Ma la conseguenza ancor più grave che deve farci accendere un campanello di allarme è che, compromettendo noi stessi e gli animali che ci circondano possiamo provocare un vero e proprio disastro ambientale, causando il disfacimento di un intero ecosistema.

Fattori ambientali che provocano l'insorgenza del cancro in persone e animali

C'è da dire che l'uomo si è impegnato particolarmente bene nel guastare il bene più prezioso che abbiamo: la natura. Nel corso degli anni hanno preso sempre più piede le centrali nucleari, che inquinano l'aria con un elevato numero di radiazioni mutagene, pericolosissime per la Salute; per non parlare delle microplastiche (frammenti di plastica più piccoli di un millimetro), che stanno diventando una vera e propria piaga per mari, fiumi e laghi, andando a colpire gravemente la fauna ittica; altro fenomeno da non sottovalutare è l'inquinamento luminoso, le cui continue radiazioni possono provocare variazioni ormonali importanti che sono poi quelle che danno origine ai tumori, in particolare negli uccelli.

Sappiamo, inoltre, che nell'industria agricola sono sempre più utilizzati pesticidi e diserbanti di origine chimica che stanno sfaldando la diversità genetica animale, provocando la scomparsa di alcune specie insettivore, ma l'uso di questi elementi genera anche danni irreversibili al nostro DNA, originando anche mutazioni.

La natura è nata dalla simbiosi e da essa ha proliferato e si è diversificata e noi, come esseri umani, dobbiamo comportarci come tali, convivendo e proteggendo il nostro patrimonio naturale, prima che si arrivi a conseguenze devastanti, come quelle che stanno colpendo i nostri animali.