La fondazione AIOM e AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) ha realizzato tumoremaevercoche, il primo portale contro le tante bufale che si possono trovare in internet o da sedicenti "guaritori". Diviso in 6 sezioni, il portale offre la possibilità sia di avere una conoscenza sul cancro, a sua storia e la sua incidenza, che di porre direttamente le domande ad un esperto, con il tasto "Scrivici".Già nella pagina principale del sito troviamo, divise in diverse categorie, un elenco di fakenews sulla malattia: per ognuna di esse è data una risposta da uno specialista, che spiega in maniera chiara quanto sintetica il perché, ad esempio, non è consigliata un'alimentazione vegana per la cura del tumore, come testimonia anche il fatto di cronaca della youtuber Maria Lopez.
Altro tema affrontato è quello delle cure proposte da medici non competenti in materia, e solitamente tempestivamente radiati dall'albo, come accaduto a Padova nel 2017.
Il problema delle cure alternative
Sono molte le cure alternative affrontate dal portale e che possiamo trovare ogni giorno pubblicizzate su internet, in siti poco competenti, e da ciarlatani che lucrano sulle speranze dei pazienti.
Come dichiara anche Fabrizio Nicolis, Presidente della Fondazione AIOM, in tempi recenti vi è una "pericolosa diffusione di teorie pseudoscientifiche" che, in tutti i casi, hanno pochissima riuscita nella cura del cancro. Persone a cui è stata diagnosticata la malattia, impauriti da questa e dallo sconvolgimento della propria vita, si interessano a terapie "non convenzionali", solitamente proposte da persone che strumentalizzano la posizione del paziente per trarne vantaggio.
Importante è anche il ruolo del medico, che deve essere capace di formare e informare il malato sulla sua situazione e i suoi famigliari su quello che li attenderà lungo il percorso di cura.
Perché questo sito?
E' importante, in questo contesto, parlare di numeri. Se si prede in considerazione che solo nel 2017 sono stati diagnosticati 369.000 casi di tumore maligno, si può capire come una disinformazione può portare a conseguenze tragiche.
E' ancora il presidente Fabrizio Nicolis che sottolinea come circa 9 milioni di italiani sono stati vittime di bufale riguardo la Salute, che vanno dalle cause del cancro a cosa si nasconderebbe dietro ad esso. Come detto, altre fake news riguarderebbero le cure, la prevenzione e l'alimentazione.
I gestori del sito, ovviamente, sono aperti a rispondere a qualsiasi domanda posta da qualsiasi persona riguardo il tema del cancro a cui non si trova risposta nel sito stesso.
Infatti il portale è nato per "contrastare la disinformazione in oncologia" e per "proporre un'informazione certificata, tempestiva e autorevole" che aiuti i cittadini a trovare risposte alle proprie domande su basi mediche e scientifiche.