La vitamina A è un nutriente essenziale per l'uomo, necessario per la vista, la crescita, il sistema immunitario e per il funzionamento degli organi. Nella dieta abituale sono molti gli alimenti ricchi naturalmente di vitamina A, come la carota, le patate dolci, il fegato di manzo, il salmone e i latticini. I ricercatori dell'Università di Gothenburg in Svezia, hanno esaminato, attraverso uno studio condotto sui topi, gli effetti della supplementazione per un lungo periodo con integratori di vitamina A, evidenziando che il sovraccarico nell'organismo diminuisce lo spessore delle ossa e le rende fragili.

La quantità di vitamina A assunta con gli integratori

Una dieta sana ed equilibrata garantisce il fabbisogno giornaliero umano di vitamina A, che dipende dall'età e altri fattori: l'assunzione giornaliera raccomandata tra i 19 e i 50 anni per le donne adulte è 900 microgrammi di attività retinoica equivalente e per gli uomini adulti 700 microgrammi.

Studi precedenti hanno esaminato sui modelli animali l'assunzione eccessiva di vitamina A da integratori pari a 13-142 volte la quantità giornaliera adeguata, escludendo la quantità apportata dagli alimenti. I risultati delle indagini scientifiche hanno mostrato che già dopo una o due settimane il sovradosaggio rendeva le ossa più fragili e aumentava il rischio di fratture.

La recente ricerca condotta dalla Sahlgrenska Academy dell'Università di Gothenburg in Svezia, pubblicato sulla rivista Journal Endocrinology, ha studiato sui topi l'eccesso di vitamina A in situazioni che assomigliano a quelle delle persone che consumano integratori alimentari per un periodo di tempo molto lungo, somministrando una quantità equivalente a 4,5-13 volte l'assunzione giornaliera raccomandata nell'uomo e osservando la quantità e gli effetti a una, quattro e dieci settimane.

I ricercatori hanno dimostrato che già dopo otto giorni, il sovradosaggio di vitamina A ha ridotto lo spessore delle ossa dei topi con una successiva progressione nel tempo, tanto che alla decina settimana i modelli animali presentavano fragilità nelle ossa e una suscettibilità maggiore alla frattura.

Il problema dell'eccessiva assunzione di vitamina A

Secondo i risultati finali dello studio svedese, l'eccesso di vitamina A nell'organismo provocato da integratori alimentari haumenterebbe dunque il rischio di malattie che indeboliscono le ossa, per questo saranno necessarie nuove ricerche per analizzare meglio gli effetti del sovradosaggio da integratori sulla crescita delle ossa associato a esercizio fisico e nelle persone anziane.