L'istituto dei tumori di Milano ha in mente un piano ambizioso per dimezzare in parte le morti causate dal Cancro al polmone. Il programma parte dalla prevenzione e si conclude con lo screening per la diagnosi precoce. Lo stesso istituto di tumori è alla ricerca di duemila persone della categoria fumatori abituali ed ex fumatori, con un'una età compresa tra i 55 ai 75 anni. Gli ex fumatori devono aver smesso di fumare da non oltre dieci anni, oltre ad aver avuto un consumo giornaliero di 20 sigarette al giorno per almeno 30 anni.
Il programma prevede la cessazione dal fumo tramite una cura farmacologica a base di cistina
Per evitare le morti causate dal cancro al polmone, l'istituto tumori di Milano e lo studio smile hanno messo in atto un programma molto ambizioso. Si parte con la cessazione del fumo in modo definitivo, aiutata da una cura farmacologica con a base la cistina. Il programma non si limita solo a questo provvedimento, visto che c'è anche l'assunzione giornaliera della cardioaspirina e una dieta personalizzata con attività fisica controllata.
Con questo intervento si punta all'abbattimento dei valori della proteina c-reattiva, l'nfiammazione, infatti, causa spesso la mortalità nel cancro al polmone. Il direttore della struttura complessa di chirurgia toracica dell'istituto di Milano, Ugo Pastorino, ha dichiarato che questo programma consente di ridurre del cinquanta per cento i valori della proteina c-reattiva nelle persone che non fumano da almeno otto anni.
Lo stesso direttore ha sottolineato che i risultati sono ottimi solo a lungo termine per ora, e quindi la decisione di intervenire immediatamente è dettata proprio dall'esigenza di ridurre i rischi a breve termine.
I volontari che si presenteranno nell'istituto verranno divisi in quattro gruppi, di cui tre sono attivi e uno di controllo.
Il primo gruppo seguirà per intero il programma di cessazione fumo tramite cistina, l'altro invece seguirà il piano della cardioaspirina giornaliera e la dieta personalizzata seguita da vicino dagli esperti.
Una volta all'anno i volontari dovranno sottoporsi a tac con spirale
I volontari che parteciperanno al programma dell'istituto tumori di Milano dovranno anche sottoporsi una volta all'anno all'esame della tac spirale toracica a radiazioni basse.
Questo tipo di esame è già molto attivo e funziona molto bene, tanto che è essenziale nei fumatori accaniti per prevenire eventuali tumori al polmone.
Oltre a questo esame ne verranno effettuati altri, tra cui il controllo dei valori della proteina c-reattiva nel sangue e una volta all'anno verrà anche eseguito il test per le mirna. Quest'ultime sono delle piccole molecole che vengono rilasciate dall'organo attaccato dalla malattia e possono permettere una diagnosi precoce ed efficace.