L'azione della soia nel diminuire il colesterolo è potenziata da altri alimenti vegetali, preziosi alleati della salute per la ricchezza di steroli, fibre viscose e proteine. Lo studio condotto dagli esperti canadesi dell'Università di Toronto sembra confermare i risultati e le conclusioni di altri studi che fin dal 1999 indicano la soia come il principale alimento vegetale anticolesterolo. In questo periodo l'agenzia federale statunitense, la Food and Drug Administration, responsabile della protezione e della promozione della salute pubblica, sta valutando se eliminare o meno i derivati dalla soia dalla lista degli alimenti ottimali per la salute del cuore.
La soia è fondamentale per ridurre il colesterolo
Gli alimenti a base di soia da sempre hanno attirato l’attenzione degli scienziati e ora, dopo numerosi studi sulle proprietà e sulla riduzione del colesterolo, la soia è stata introdotta nella lista dei cibi salutari e cardioprotettivi. Tuttavia i dati disponibili sulla soia non hanno evidenze scientifiche chiare e coerenti, per questo l’agenzia statunitense FDA, ha analizzato tutti i risultati e deciderà se rimuoverla dall'elenco degli alimenti ottimali per la salure del cuore.
Intanto i ricercatori dell'Università di Toronto hanno condotto una metanalisi di 47 trial clinici sugli effetti delle proteine della soia nella riduzione del colesterolo.
L'interpretazione dei risultati ha permesso di formulare l'ipotesi sulla possibile azione delle proteine nella riduzione del colesterolo totale e lipoproteico a bassa densità LDL, definito '' colesterolo cattivo'', principali fattori di rischio cardiaci.
Azione complessiva della soia e altri vegetali
Le proteine della soia riducono il colesterolo del 5% secondo i risultati dello studio canadese.
Il principale autore, David Jenkins, professore di Scienze Nutrizionali all'Università di Toronto commenta così i dati emersi dalla metanalisi: ''L'azione delle proteine della soia nella riduzione del colesterolo è conosciuta da molti anni, sia il colesterolo totale che quello Ldl sono ridotti in modo lieve, ma l'azione può essere potenziata se la soia viene consumata insieme ad altri alimenti vegetali definiti anticolesterolo''.
Gli alimenti da sempre in grado di abbassare il colesterolo sono ricchi di proteine vegetali, steroli e fibre viscose, la loro azione combinata alle proteine della soia potrebbe diminuire i livelli lipidici del 30%.
Gli aminoacidi delle proteine della soia aumentano al digeribilità degli alimenti e sono simili per valore biologico a quelle del latte, della carne e del pesce. I fitoestrogeni e gli isoflavoni rendono i prodotti a base di soia dei cibi alleati della salute del cuore, in grado di ridurre il rischio di malattie cardiache. Gli esperti consigliano di aggiungere alla propria dieta abituale, insieme al consumo di soia, piccole porzioni di frutta secca come noci, mandorle, nocciole e pistacchi.
Gli steroli vegetali in essi contenuti sono presenti anche negli oli vegetali di sesamo e girasole, nei semi di lino e nel germe di grano, naturalmente ricchi di fibre viscose ad azione positiva contro la stipsi.