Il 18 dicembre il Napoli ha avuto conferma della sentenza a seguito del processo sul calcio scommesse e delle accuse proposte dal Procuratore Federale Palazzi, messe però in discussione dalla Disciplinare.
Inizialmente era stato chiesto dal Procuratore un solo punto di penalizzazione alla società, 9 mesi di squalifica a Cannavaro e Grava, 3 anni e 3 mesi per l’ex portiere del Napoli Gianello. Poi dopo la revisione della Disciplinare, che ha voluto adeguare le penalizzazioni tra Napoli e Portogruaro (anche se quest’ultimo non milita in serie A), sono stati confermati i 2 punti di penalizzazione ad entrambe le società.
Questo è lo scenario che si prospetta e che crea non pochi problemi alla società partenopea, già con il morale basso per la sconfitta al San Paolo contro il Bologna, ma soprattutto in vista della rincorsa ai posti in Champions, senza un perno importante della retroguardia azzurra. Infatti se i 2 punti di penalizzazione fanno scivolare il Napoli al quinto posto con 31 punti, dietro anche a Lazio e Fiorentina, ancora più importante è ricorrere ad un rinforzo in una difesa che non poche volte in questo campionato si è fatta trovare impreparata.
Quindi dovranno sicuramente tornare sul mercato per rinforzare la difesa soprattutto visto che sia Campagnaro che Aronica sono con la valigia pronta e, fino a 6 mesi fa, erano titolari inamovibili con Cannavaro.
Già circolano nomi pronti a sostituire i due giocatori squalificati: stiamo parlando del terzino Vitale, un ritorno di fiamma che sta facendo benissimo a Terni, dei difensori Luis Carlos Neto, del Siena, e Federico Spolli, del Catania. Molti opinionisti sono dell’idea che il Napoli debba tornare sul mercato non solo per rinforzare la difesa ma anche per altri innesti nei reparti di centrocampo ed attacco.