L’ultima giornata di campionato di serie A del 2012 permette alla Juventus di lanciare un forte segnale a tutte le squadre inseguitrici, con ben 8 punti di vantaggio sulla seconda classificata Lazio.
Mentre la squadra di Conte ormai sembra intenzionata a scappare sempre più in alto, le altre compagini si alternano dal secondo posto in giù. I bianconeri dopo lo svantaggio iniziale di Pinilla, riescono a ribaltare il risultato a 15 minuti dalla fine con una doppietta di Matri e il sigillo finale di Vucinic. Dopo aver approfittato dei punti di penalizzazione inferti al Napoli, Lazio e Fiorentina si piazzano dietro la capolista vincendo rispettivamente, i biancocelesti a Genova contro la Sampdoria con un goal del leader Hernanes, mentre i viola a Palermo contro una formazione poco incisiva e motivata che subisce 3 goal dal solito Jovetic e con un rigore di Rodriguez.
Anche il Napoli si riprende dopo la doppia batosta subita con il Bologna e riprende il cammino di inseguitrice grazie alla vittoria in terra toscana contro il Siena, grazie al terzino Maggio e al rigore trasformato da Cavani, sempre più intenzionato ad entrare nella storia del club azzurro con i suoi goal.
Passo falso dell’Inter che in casa non riesce ad avere la meglio sul Genoa, non basta il goal di Cambiasso ad evitare la figuraccia dopo il goal di Immobile che ha portato avanti i rossoblù a fine secondo tempo. Anche Parma e Torino vincono in casa, gli emiliani con un secco 2-0 ad un Bologna che sembra la brutta copia di quello visto al San Paolo, i granada con uno spento Chievo che regala un autorete con Sardo e Gazzi porta i 3 punti a casa.
Nota positiva per il Pescara che batte in casa il Catania ed esce momentaneamente dalla zona retrocessione. Atalanta e Udinese fanno vedere poco in uno striminzito 1-1 in casa dei bergamaschi. Nel posticipo serale invece la Roma di Zeman travolge il Milan di Allegri con un 4-2, apre le marcature Burdisso, poi Osvaldo sigla di secondo goal su assist di Totti e Lamela con una doppietta stende i rossoneri. A nulla servono i goal a fine partita di Pazzini su rigore e Bojan.