Napoli e i napoletani esultano. La Corte di Giustizia haannullato i due punti di penalizzazione al Napoliinferti lo scorso 18 dicembre per il caso-Gianello per mancata combine diSampdoria-Napoli 1-0 del 2010.

Ritrovano il sorriso soprattuttoi due giocatori squalificati Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, ai qualiviene annullata tale condanna; la società si ritrova così seconda in classificacon la Lazio, asoli 3 punti dalla capolista Juventus. La sentenza ha ribaltato completamentela situazione precedente e con la decisa presenza del presidente Aurelio De Laurentiis, che rispetto al primo grado, ha posto come vitaleimportanza questo appuntamento, imponendosi di partecipare e con un intervento decisivo, ha fatto unariflessione di grande forza e volontà.

La notizia investe i socialnetwork e nel gito di poco tempo fioccano commenti a favore dei due giocatoriassolti e critiche da tifosi avversari. I genitori dei giocatori esprimono lapropria felicità ed in particolare il padredi Grava: "Gianluca è partito peril ritiro solo per vincere quel triangolino tricolore prima di smettere. Ed orail suo sogno si può realizzare. Voglio ringraziare il presidente De Laurentiissi è esposto in prima persona ed ha fatto ancora una volta il bene del Napoli".

In città ci sono stati attimi di festeggiamenti, come ad esempio ad unafermata della metropolitana, uno speaker ha annunciato il verdetto dellasentenza, scatenando la gioia tra i passeggeri. Adesso la classifica ritornacosì come era stata lasciata il 18 dicembre, con la Juventus in vetta ma conil fiato sul collo di Lazio e Napoli che credono all'impresa.