L'Inter non ci sta e al colpo Balotelli-Milan replica prontamente trovando l'accordo per il passaggio a luglio del giovanissimo bomber blucerchiato (vent'anni tra una settimana) sulla base di circa 15 milioni di euro più eventuali bonus. Continua quindi il progetto giovani dell'Inter, partito con la scelta alla guida tecnica del giovane mister della Primavera Andrea Stramaccioni, passando per la valorizzazione di giovani già in rosa (vedi Juan Jesus) fino al colpo di fine gennaio con Mateo Kovacic.

Flebilissime quindi ormai le speranze per Aurelio de Laurentiis (grande estimatore del ragazzo) di portare il giovane argentino a Napoli, dopo il tentativo fallito nel mercato invernale, quando la Sampdoria non accettò l'offerta dell'ultimo minuto di circa 12 milioni di euro; fondamentale potrebbe essere stata anche la scelta del giocatore ex-Barça e grandissimo amico di Leo Messi, spinto forse ad accettare la compagine interista dalla presenza della "colonia argentina" e dalla possibilità di vivere (e ovviamente allenarsi) giornalmente con un mostro sacro come Diego Milito.

Nel dettaglio l'Inter avrebbe battuto la concorrenza dei partenopei, ma anche di molte altre società europee interessate, sulla base di un'offerta di 8 milioni cash alla Samp e il restante colmato da una contropartita tecnica; per quest'ultima tutti gli indizi portano a Silvestre, già corteggiato in diverse circostanze dai doriani e ormai non più all'interno del progetto-Inter.