Ieri a Schladming c'era grande attesa per il SuperG maschile, dopo la terribile giornata di martedì che ha visto Tina Maze conquistare l'oro in SuperG femminile davanti a Lara Gut ed a Julia Mancuso, ma che soprattutto si farà ricordare per la rovinosa caduta di Lindsey Vonn e per le polemiche sull'organizzazione che ha fatto scendere le atlete con oltre tre ore di ritardo e con condizioni di pista francamente al limite. Grande sorpresa della giornata con la nostra Sofia Goggia, quarta al traguardo a solo 5 centesimi dal podio, alla sua prima esperienza in coppa del mondo.
Nel SuperG maschile la nebbia ha dato tregua (salvo una debole foschia altalenante dopo i primi numeri), ma la visibilità molto piatta e neve saponosa, con un tracciato lungo e faticoso, hanno tradito molti velocisti, premiando invece il gigantista Ted Ligety, campione statunitense specialista delle discipline tecniche, il cui unico podio in Coppa del Mondo in SuperG risale a qualche anno fa.
Alle sue spalle un outsider ancora più sorprendente, il francese Gauthier De Tessieres, gigantista puro ripescato dalla rosa per l'infortunio di Clarey. Bronzo all'irriducibile Aksel Svindal, grande favorito della vigilia, che riesce a star davanti a Ligety fino al secondo intertempo, per poi chiudere a 22/100 dall'oro.
Lo squadrone azzurro purtroppo incassa il peggior risultato di stagione: Innerhofer, detentore del titolo, chiude settimo; Marsaglia, vincitore a Beaver Creek e secondo in Val Gardena, soltanto undicesimo. Peggio gli altri: Fill quattordicesimo, Hell ventesimo e Klotz ventiduesimo.
Due gare difficili e poco rappresentative, condizionate pesantemente da meteo e decisioni organizzative discutibili, due infortuni molto gravi (Vonn e Jansrud) e più in generale una sensazione diffusa di insoddisfazione tra gli appassionati, il disincanto amaro di aspettative tradite.
Per fortuna siamo soltanto all'inizio, prossimi appuntamenti sono la Supercombinata femminile di venerdi e soprattutto la Discesa Libera maschile di sabato, che promette grandi emozioni e sarà l'occasione, meteo permettendo, di rinnovare entusiasmo e energie positive per tutto il circo bianco.