Domenica 10 Marzo allostadio Esseneto di Agrigento, Akragas può festeggiare la promozione in serie D. Infatti in caso divittoria dei biancazzurri e un eventuale sconfitta di Gemini e Campofranco lapromozione sarebbe matematica.
Nei non giovani, è ancora vivo il ricordo di quel lontano 1983quando le majorettes fecero il giro della città, le macchine giravano parate di biancazzurro, le bandiere sventolavanodai balconi e la partita fu giocata ha spezzoni a causa delle continue invasioni di campo.
I tifosi agrigentini vogliono cancellare l'amarezza della mancata promozione del 2011, in loro è ancora grande il rammarico di quel 17 Giugno
I tifosi della città dei templi si stannoorganizzando, in questi giorni si susseguono gli appelli ad andare allo stadio per sostenere la squadra, Adire il vero il pubblico allo stadio c'è sempre andato, complice anche la "fame" di calcio che si respira in città, dove sivive dei ricordo della partita con ilPalermo giocata nel novembre del 1984, laseconda stagione dell'Akragas in C1.
Giornata memorabile, alfine di ospitare gli oltre 1500 tifosi rosanero venne montata una struttura intubi innocenti sopra la curva nord esistente, fu una gran festa con col recorddi paganti di tutti i tempi all'Esseneto, oltre 11.500!
Oggi siamo lontani daquei numeri, ma le presenze del pubblico akragantino sono ben oltre la mediadei campionati di serie D.
In occasione della partita Akragas- Alcamo, in calendario domenica 10 marzo, la dirigenza dell'Akragas ha comunicato agli sportivi che è stata indettala "giornata biancazzurra", pertanto nonsaranno validi gli abbonamenti, gli accrediti o gli ingressi di favore.