Il calcio è così: un giorno sei un fenomeno e un altro non sei nessuno, un giorno sei la squadra imbattibile, la squadra di alieni scesi in terra, un altro, la squadra che in una partita intera non riesce a dare una spinta capace di portare in gol i propri attaccanti.
Il 20 febbraio si pensò che il Barcellona, uscito in precedenza sconfitto anche in Copa del Rey e in Liga, avesse accusato li colpo e fosse destinata ad abbandonare anche la massima competizione europea sotto i gol del Milan. Invece ieri ha dimostrato tutta la sua forza.
Le due partite del Barça rispecchiano il comportamento del fuoriclasse Lionel Messi: all'andata sembrava un qualunque buon giocatore, ieri ha dato dimostrazione del suo talento, segnando 2 gol, uno dei quali molto simile ad un gol di Maradona, e non è la prima volta.
Il Milan quindi, dopo aver fatto una grandissima gara all'andata, sul Camp Nou non è riuscito ad andare oltre un palo con Niang che lanciato in contropiede ha superato il portiere ma purtroppo per lui e per il Milan, il suo tiro si è fermato sul palo, e a pochissime altre occasioni non concretizzate. Con un gol del Milan avremmo visto tutta un'altra partita, diversa e forse più combattuta su entrambi i fronti.