Manca un mese alla fine di questa stagione ma all'Inter, anche a causa della classifica ormai non troppo invitante, si sta già lavorando alacremente in vista del prossimo campionato. L'andamento dell'attuale torneo ha deluso molto il presidente Moratti che però ha in larga parte giustificato Stramaccioni, il suo staff e la squadra con l'emergenza infortuni che ha tartassato l'Inter e che non ha mai praticamente permesso al mister di schierare l'undici titolare.

Nella prossima stagione, però, non saranno ammesse scuse e ci aspetta che i nerazzurri lottino per le primissime posizioni.

Per questa la dirigenza interista è al lavoro ormai da mesi sul calciomercato per allestire la rosa in vista del prossimo campionato. Rosa che, con tutta probabilità, sarà affidata ancora a Andrea Stramaccioni, confermato più volte dal presidente Moratti; anche se non sono da escludere improvvisi ripensamenti. L'Inter ha già definito ben cinque acquisti: i difensori Andreolli e Campagnaro, il giovane centrocampista uruguiano Laxalt, la talentuosa seconda punta argentina Botta e Mauro Icardi, baby bomber della Sampdoria.

Il mercato nerazzurro non è però finito qui. Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, nei piani dei dirigenti interisti mancano da coprire almeno altre tre posizioni: terzino destro, regista e attaccante esterno.

In estate arriverà sicuramente un giocatore che andrà a occupare la fascia destra della difesa dell'Inter nella prossima stagione. Tra i candidati uno dei preferiti è il croato classe '92 Sime Vrsaljko della Dinamo Zagabria. Altri giovani ritenuti interessanti sono Gino Peruzzi del Velez, Montoya del Barcellona e Van Rhijn dell'Ajax. Candidati più esperti sono Van Der Wiel del Psg o il serbo Dusan Basta dell'Udinese.

Altro reparto in cui Stramaccioni ha indicato ai suoi dirigenti una certa scarsità di soluzioni è il centrocampo. Qui siamo di fronte a un bivio legato alla posizione che Kovacic, il talento più splendente attualmente all'Inter, occuperà nel 4-3-3 con cui il mister ha intenzione di schierare l'Inter il prossimo anno.

Kovacic ultimamente sta giocando da regista centrale, data la mancanza di alternative in quel ruolo, ma sembra che Stramaccioni lo veda meglio come interno insieme a Guarin. Per questo la dirigenza sta cercando un regista di ruolo ed il preferito sembra essere l'argentino Lucas Biglia dell'Anderlecht.

Le alternative sono rappresentate da un altro argentino, il ventunenne Cirigliano del River Plate, da Geoffrey Kondogbia del Siviglia e da Nuri Sahin, di proprietà del Real Madrid. Il sogno sarebbe Fernando del Porto, giocatore che unisce qualità e quantità, ma la squadra portoghese chiede molto per il suo cartellino.

Qualora invece si decidesse di continuare ad usare Kovacic come regista, si punterebbe a giocatori più adatti a giocare come interni quali Nainggolan del Cagliari, il solito Paulinho del Corinthians, Kone, ma anche Diamanti, del Bologna. 

Per quanto riguarda l'attacco, dopo gli arrivi di Icardi e Botta, serve un altro attaccante che sappia giocare sugli esterni in un 4-3-3.

Anche qui c'è un sogno, molto costoso: Alexis Sanchez, ma servono molti soldi. Alternative più economiche sono rappresentate da Gomez del Catania, per il quale sono già stati avviati i contatti, il cagliaritano Ibarbo e Vladimir Weiss, in scadenza di contratto con il Pescara.