In casa Juventus hanno fatto male i conti, o almeno le dichiarazioni rilasciate nella giornata di ieri dal direttore di Tuttomercatoweb (Michele Criscitiello) devono rientrare nel filone delle bombe di calciomercato la cui miccia rimane accesa fino a quando una folata di vento non interviene per disinnescarle.

L'indiscrezione di mercato rilanciata nella giornata di ieri si è rivelata piuttosto inconsistente dal momento che lo stesso Kondogbia è intervenuto ai microfoni di Telefoot, rilasciando parole destinate a raffreddare, se non congelare, qualsiasi possibile operazione futura tra lui e la Juve.

Per la verità l'operazione era di per sé già piuttosto complicata, considerate le esose richieste del club andaluso. Il Siviglia infatti, proprietario del cartellino del giocatore, vuole cedere soltanto di fronte ad un'offerta che possa avvicinare i tredici milioni di euro.

Difficile credere come la Juventus decida di investire una somma così ingente per un giocatore che comunque deve dimostrare ancora tutto, essendo giovane (classe '93) e privo d'esperienza a livello internazionale, non avendo ancora fatto il suo debutto con la Nazionale maggiore allenata dall'ex Juve Didier Deschamps

Dopotutto le parole dello stesso Kondogbia rilasciate durante l'intervista di ieri sera ai microfoni di Telefoot non lasciano spazio ad interpretazioni, con il giocatore che ha parlato dell'interesse del Real Madrid come un sogno, essendo la squadra per cui ha tifato fin da bambino, senza dimenticare come le Merengues gli garantiscano la partecipazione alla prossima Champions League.