Si sono concluse tutte le partite di andata dei quarti difinale di Champions League, che,rispettando pienamente le attese, hanno regalato a tutti gli appassionati dicalcio tanti gol, tante emozioni e moltissimo spettacolo. Le partite di Martedìhanno visto la vittoria del Bayern Monaco, impostosi per 2-0 sulla Juventus,con i gol di Alaba e Muller e al termine di una partita nettamente dominata, eil pareggio per 2-2 tra Paris Saint Germain e Barcellona, con i gol di Messi(alla ventesima gara consecutiva incui ha segnato almeno un gol), seguito dal pareggio di Ibrahimovic, dal nuovovantaggio dei catalani con Xavi su rigore e dal nuovo pareggio di Matuidi al 94'minuto, quando ogni speranza per i francesi sembrava persa.

Quelle delMercoledì, invece, hanno visto la straripante vittoria del Real Madrid sulGalatasaray ed il pareggio a reti bianche tra Malaga e Borussia Dortmund.

Il Real Madrid diJosè Mourinho chiude i conti già al primo tempo, terminato sul 2 a 0 per glispagnoli: nonostante a fare gioco e a tenere palla siano soprattutto i turchidel Galatasaray, a creare maggiorioccasioni è il Real, in particolare sfruttando le ripartenze e i contropiedi. Èproprio durante un contropiede che CristianoRonaldo, servito benissimo dal solito Mesut Ozil, si trova a tu per tu conMuslera, superando l'ex portiere della Lazio con un pallonetto di sinistro,che, al 9' minuto, regala il vantaggio alla sua squadra, raggiungendo quota 9gol in 9 partite di Champions e superando Filippo Inzaghi nei gol totali.

I turchiprovano a reagire affidandosi ai tiri di Drogba e Snejder, ma vengononuovamente puniti al 29' minuto, questa volta da Karim Benzema, che firma ilraddoppio. Nel secondo tempo a chiudere la partita ci pensa l'argentino GonzaloHiguain, che, al 73' minuto, firma di testa, su punizione battuta da XabiAlonso, il gol del 3-0 per il Real Madrid.

Molto più equilibrato il primo tempo tra Borussia Dortmund e Malaga, privo di gol, ma ricco dioccasioni sprecate da una parte e dall'altra. La prima occasione capita aglispagnoli e a Saviola, a cui seguono venti minuti di completo dominio deitedeschi, che con le loro ripartenze veloci, condite da tocchi e passaggi e prima,soprattutto ad opera dei tre giovani fenomeni Reus – Lewandowski – Gotze, vanno più volte vicini al gol,in particolare con quest'ultimo giocatore che fallisce due gol clamorosi.

Sul finiredel tempo è, invece, il Malaga ad avere l'occasione per portarsi in vantaggio,fallita, però, dagli spagnoli. Il secondo tempo si apre subito con un'altraoccasione sprecata da Lewandowski, ma i ritmi sono più bassi rispetto a quellidel primo tempo. È comunque ancora il Borussia a fare la partita, fallendo un'altraimportante palla gol sempre con Gotze. Nonostante le diverse occasioni la garatermina, tuttavia, sullo 0-0, rimandando alla gara di ritorno il discorso sulpassaggio del turno.