Grazie alla vittoria di ieri l'Inter riesce a rimanere agganciata al treno Europa League. La doppietta di Palacio, con una rete siglata per tempo, consente ai neroazzurri di salire a quota 50 punti, agganciando la Lazio ed avvicinandosi alla Fiorentina, che ora dista solamente una lunghezza. Rimangono lontane Milan e Napoli, rispettivamente a 57 e 59 punti.
Stramaccioni, ancora una volta, è costretto a dover fare i conti con gli indisponibili. Oltre a Cambiasso, squalificato dopo il fallaccio su Giovinco nel finale di Inter - Juventus, mancano gli infortunati Samuel, Chivu, Nagatomo e Milito. Non sta bene nemmeno Kuzmanovic, che si siede in panchina. Il tecnico romano, quindi, decide di affidarsi alla difesa a quattro, con Kovacic a centrocampo e Guarin alle spalle di Palacio e Cassano.
La partita stenta a decollare e per vedere una degna occasione da rete bisogna attendere il 20' quando Icardi, sugli sviluppi di un corner, anticipa tutti e svetta di testa; Handanovic, tra i migliori in questa serata, non si lascia sorprendere e respinge. L'Inter fatica a creare occasioni da rete, anche complice un Guarin ed un Cassano decisamente in serata no. Il colombiano, al 29', prova la giocata personale, ma finisce per farsi murare da Palombo.
E' sempre la Sampdoria a rendersi pericolosa; al 34' occasionissima per Kristicic che, dai venticinque metri, cerca di sorprendere il portiere sloveno con un grande tiro. L'estremo difensore ex Udinese si rifugia in angolo. Il primo tempo, però, si chiude con la rete dell'Inter. Nell'unica reale giocata dei primi 45 minuti, i neroazzurri si trovano in vantaggio: cross dalla sinistra di Pereira ed anticipo di Palacio che, di testa, insacca. Romero non può nulla.
La ripresa è, se possibile, ancora meno entusiasmante. Delio Rossi prova a giocarsi la carta Maxi Lopez, ma l'ex Milan non sembra in forma ed i palloni giocabili sono pochi. Stramaccioni ordina ai suoi di chiudersi e, per farlo, decide di inserire Silvestre al posto di Jonathan e Kuzmanovic al posto di Cassano.
Nel finale c'è ancora tempo per una rete; è il 92' quando Palacio slalomeggia tra le maglie della difesa doriana e, con un piatto sinistro preciso, supera Romero.
Finisce qui: 0 a 2 al Ferraris di Genova. Stramaccioni mette fine alla striscia negativa e porta a casa tre punti fondamentali. La prossima sfida, per la squadra di Moratti, sarà domenica sera alle 20.45: a San Siro arriverà l'Atalanta.