Si è completato ieri sera il quadro delle due squadreitaliane che si sfideranno per la conquista della Coppa Italia. A San Siro è andata, infatti, in scena il ritornodella seconda semifinale tra Inter e Roma, dopo che l'andata, giocatasi aGennaio allo Stadio Olimpico, si era conclusa sul 2-1 per i giallorossi.

In palioper le due squadre la conquista non soltanto della finale, alla quale era giàapprodata la Lazio, impostasi nell'altra semifinale sulla Juventus, ma anche diun posto in Europa League per l'anno prossimo.

L'Inter arrivava a questa sfida da un periodo molto negativo: le duesconfitte consecutive, subite in campionato da Atalanta e Cagliari, infatti,avevano distrutto dal punto di vista morale sia la squadra che l'allenatore.

A ciòsi aggiungevano le pesanti assenze di Pereira e Guarin, entrambi squalificati, nonchéuna lista di ben undici infortunati, tra cui Palacio e Cassano. La Roma, invece, forte del risultato dell'andata,cercava conferme, dopo gli ottimi risultati ottenuti nel derby e a Torino.

Il primo tempo sigioca a ritmi molto alti, con continui cambi di fronte e attacchi da una parteall'altra. Ad andare in vantaggio è alla fine l'Inter, che, al 21' minuto, altermine di un'azione bellissima, si porta in vantaggio con Jonathan, che, dopo aver ricevuto la palla di tacco da Alvarez, epoi nuovamente da Rocchi, ancora di tacco, supera con un bel destroStekelenburg, segnando il gol che garantisce la qualificazione alla finale aineroazzurri.

Sulle ali dell'entusiasmo l'Inter continua ad attaccare, sfiorandonuovamente il gol, questa volta con Rocchi. La Roma prova a reagire, creando al32' minuto, una prima azione pericolosa con un tiro da fuori di Marquinhos,che, deviato, finisce fuori di poco. Un minuto dopo, sugli sviluppi di uncalcio d'angolo, Destro, da pochi passi, tira addosso ad Handanovic, sfiorandoil gol del pareggio.

Al 44' minuto la Roma crea un'altra grande palla gol,quando, al termine di uno scambio bellissimo, Florenzi riceve palla da Destro,ma il suo Destro viene parato miracolosamente ancora da Handanovic. Termina cosìsenza recupero il primo tempo sul risultato di 1-0 per l'Inter.

Il secondo temposi apre con un gran tiro da fuori area di Totti, che, dopo appena un minuto digioco, finisce di poco a lato.

I giallorossi continuano a premere e, al 53'minuto, creano un'altra occasione, quando Torosidis, ricevuta palla da Lamela,si trova a due passi da Handanovic, ma il suo tiro viene murato perfettamenteda Samuel, che spedisce la palla in rimessa laterale.

Passa soltanto un minutoe la Roma arriva finalmente al pari grazie ad un gol di Destro, che, lanciato perfettamente da Lamela, si trova davanti adHandanovic e lo supera con un colpo sotto, firmando l'1-1, confermandosi l'uomodella Coppa Italia. Al 68' minuto Mattia Destro colpisce ancora, quando, dopoaver ricevuto palla da Torosidis, insacca da due passi il gol del 2-1 per laRoma, scongiurando così i supplementari.

Lo stesso Destro, non avendo i novantaminuti nelle gambe, lascia, subito dopo il gol, il posto a Dodò.

La Roma non siaccontenta e, al 73' minuto, chiude definitivamente la partita con Torodisis,che, dopo un sombrero su Juan Jesus, segna un gran gol al volo, firmando il3-1. L'Inter comunque non si arrende e all'80' minuto accorcia le distanze conAlvarez, che, con un bel sinistro da fuori, segna il gol del 3-2, superando unimmobile Stekelenburg. Inter – Roma si conclude così proprio con il risultatodi 2-3.

Grazie ad un bellissimo secondo tempo e alle splendideprestazioni del giovane attaccante Mattia Destro, che ha segnato una doppietta,e di Torosidis, la Roma riesce cosìa vincere anche la semifinale di ritorno contro l'Inter, recuperando losvantaggio iniziale, e a conquistare l'ambita finale. La finale di Coppa Italia ci regalerà, quindi, un altroderby tra Roma e Lazio, il terzodella stagione, dopo i due giocatisi in campionato e terminati con una vittoriadella Lazio e con un pareggio.