Dopo quasi tre mesi dopo aver datol'ultimo e dispiaciuto saluto alla Roma, Zdenek Zeman torna ai microfoniparlando del passato, ma particolarmente del suo probabile ritornoalla squadra nerazzurra di Milano. Infatti, al microfono deigiornalisti della Gazzetta dello Sport, Zeman ha spiegato come sarebbe deliziato da uneventuale ritorno all'Inter, aggiungendo che, a sua detta, nessunallenatore potrebbe rifiutare un'offerta del genere. L'unico ostacoloper essere effettivamente allenatore della Football ClubInternazionale Milano S.p.A., secondo il boemo, sarebbe quello di non essere chiamati a tale incarico.
Zeman parla bene anche diMassimo Moratti, affermando che tra loro due ci sia una stimareciproca e che secondo lui, il presidente dell'Inter rappresentil'immagine del leader entusiasta del proprio club ed ammaliato dellasua società. Ma la stima è reciproca anche tra lui e la tifoseriainterista, infatti, quando Zeman ebbe un ritorno allo stadio GiuseppeMeazza in veste di avversario, si ritrovò una bella dedica scrittasu uno striscione della curva nord che citava queste parole: "Onorea Zeman, icona del calcio pulito." A conferma di queste parolepotrebbe essere il fatto che ora tra la lista dei plausibilisostituti di Stramaccioni, c'è il nome: Zdenek Zeman.
Anche Massimo Moratti ha delle belle parole da esprimere nei confronti del tecnico boemo, infatti achi suppone che Zeman sia ormai troppo vecchio risponde così: "Zeman vecchio?
No, è giovane dentro, nelle idee." Alche l'ex allenatore dell'AS Roma, arrivatagli alle orecchie questafrase di "cuore", risponde simpaticamente ai microfoni di Rai Sport in questo modo: "Forse l'ha detto perché siamo quasicoetanei".
Infine Zeman esprime qualcheparola di rimpianto nei confronti della Roma: "C'è tanta amarezzaper come è finita. Lo sbaglio più grande è stato credere che tuttiavessero il mio stesso entusiasmo e a cuore il bene della Roma".