Il Corinthians ce l'ha fatta: è suo il campionato Paulista 2013. Il Timao, così come viene soprannominato in patria, è tornato a vincere questo titolo dopo 4 anni di astinenza, interrompendo la striscia positiva di un Santos che aveva vinto le ultime tre edizioni di questo torneo e che puntava al poker. Ed invece Neymar e compagni si sono dovuti arrendere: dopo aver perso 2-1 all'andata, nel match di ritorno non sono andati oltre il pareggio.

Il match tra Santos e Corinthians si è chiuso infatti sull'1-1. Il gol di Cicero aveva illuso il Santos.

Una grande rete quella del centrocampista, che dopo una sponda aerea, al volo, ha insaccato proprio dove il gigante Cassio, portiere del Corinthians, non poteva arrivare. Questa rete sembrava potesse essere solo l'inizio di una cavalcata vincente, ma dopo nemmeno tre minuti il Timao ha agguantato il pareggio grazie a Danilo.

Nella ripresa chi si aspettava di vedere un Santos arrembante si è sbagliato di grosso, perchè è stato sempre il Corinthians a tenere in mano il pallino del gioco. Neymar, poco supportato dai compagni, è stato ben ingabbiato dalla difesa e non ha trovato spazi per colpire. Di contro il Corinthians ha sfiorato in più occasioni il colpo del ko.

A quindici minuti dalla fine è entrato in campo anche l'ex milanista Pato, non convocato per la prossima Confederation Cup.

Il numero 7 in due occasioni ha mancato il gol. Nella prima per colpa della sfortuna: ha colpito benissimo di testa ma la sfera è terminata mezzo metro a lato. Nella seconda invece si è presentato a tu per tu davanti al portiere del Santos Rafael (quello che piace tanto alla Roma) ma ha calciato clamorosamente a lato. Per vedere il vero Pato, insomma, dovremo attendere.

In attesa che inizi il campionato Brasileirao, quello nazionale, nel prossimo weekend, c'era molta attesa per capire chi tra Santos e Corinthians fosse più forte. Questa finale del Paulista, giocata nell'ottica dei 180 minuti, ci ha detto che per il momento il Corinthians ha qualcosa in più. Forte in tutti i reparti (soprattutto a centrocampo con Ralf e Paulinho che dettano legge), va detto che il tecnico Tite ha anche in panchina delle alternative importanti, cosa che altre squadre non hanno. E con questo titolo in bacheca l'entusiasmo sarà sicuramente schizzato alle stelle. Un'arma in più da sfruttare in vista del Brasileirao.