Lo scandalo delle calcioscommesse non accenna a placarsi, anzi rischia di travolgere nuovamente il mondo del pallone. La Procura di Cremona, tramite l'aiuto del Servizio centrale operativo della Polizia, sta infatti indagando su 15 nuove persone: si tratterebbe di giocatori e faccendieri coinvolti nella compravendita di partite. Al momento non risultano essere indagati dirigenti.

Secondo quanto trapelato dagli inquirenti, sarebbero coinvolti giocatori molto famosi e non solo "pesci piccoli", come accaduto negli ultimi due anni di indagini; 400 nuove pagine sono state consegnate alla Procura di Cremona, all'interno delle quali è presente un focus su partite già note per i tentativi di combine ma anche su gare relative al campionato 2012/13.

Proseguono dunque le attività illecite nonostante gli sforzi e i tentativi delle giustizia ordinaria e sportiva di porre rimedio a questa piaga, che rischia di minare sempre più la credibilità del calcio italiano.

Determinanti le ultime rivelazioni di Erodiani e Gegic sui cosiddetti "mister X" e "mister Y", che avrebbero venduto la quota "over" di alcune partite di Serie A per una cifra intorno ai 600mila euro e avevano fatto scattare nuove indagini all'inizio dell'anno. E' stata perciò ricostruita una fitta rete di chiamate ed incontri tramite tabulati telefonici e vari spostamenti, che hanno accertato la piena attività del calcioscommesse. Che procede imperterrita.