Aurelio De Laurentiis prendendo parte al programma "Napoli e il Napoli" nei giorni scorsi organizzata da radio Marte, ha affermato : "Nelle prossime ore mi chiamerà il Chelsea per il Matador. Vedremo cosa succederà. Per quanto mi riguarda, spero che Edi possa restare con noi.

Se dovesse decidere di andarsene, ce ne faremmo una ragione e lo sostituiremmo nel migliore dei modi – dice il direttore - entro una settimana, vorrei annunciare il primo colpo". "Se entrano 63 milioni per Cavani non andranno nelle nostre tasche, ma verranno investiti in calciatori".

Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.

L'identità dei giocatori in questione non è ancora stata svelata : "Stiamo stringendo per un trequartista destro, decisivo per il 4-2-3-1 di Benitez. Poi acquisteremo un difensore e un centrocampista dalle caratteristiche diverse rispetto a quelli che abbiamo in organico. Non sarà un regista classico alla Pirlo oppure un elemento offensivo come Guarin".

Successivamente invece l'attenzione di De Laurentiis si sposta su Benitez: "Avevo fissato un incontro con Villas Boas che però doveva partire per gli Stati Uniti per una tournée, a quel punto ho visto Benitez che mi ha convinto di più. Ci siamo incontrati alla periferia di Londra a casa del suo vice.

Abbiamo parlato per più di tre ore e ci siamo piaciuti subito. Benitez è un monogamo e l'ha dimostrato nel Liverpool. L'accordo è stato immediato, ci siamo concentrati sul lavoro da fare. Ci sentiamo tutti i giorni per programmare il futuro". 

A questo punto, il direttore fa alcune osservazione su vari giocatori "Dzeko ci può interessare, Mascherano e Skrtel no. Ho trattato con Unicredit l'acquisto di Marquinhos e Lamela: ho offerto 40 milioni di euro per entrambi, ma non abbiamo trovato l'accordo. Loro volevano darmi Osvaldo, ma non l'ho voluto perché c'è ancora Cavani".