L'ora del filone d'inchiesta della Procura di Cremona sta per scattare. I primi di agosto le società Genoa e Lazio e i rispettivi calciatori Omar Milanetto e Stefano Mauri conosceranno il proprio destino, che non si preannuncia così roseo: come riporta il "Corriere della Sera", da tempo infatti i deferimenti del procuratore federale Stefano Palazzi nei confronti dei due giocatori sono pronti ed usciranno la prossima settimana dopo le ultime consultazioni tra Palazzi stesso e il magistrato di Cremona.

L'obiettivo del procuratore è quello di chiudere la spinosa questione entro il 24 agosto, giorno di vigilia dell'inizio dei campionati, per dare spazio da quella data in poi solo al calcio giocato.

Dunque una celebrazione dei processi di primo e secondo grado senza perdite di tempo, anche se il grosso materiale fornito dal servizio centrale operativo della polizia (che riguarda la partita Lecce-Lazio del 22 maggio 2011, ndr) è ancora sotto osservazione della Procura di Cremona.

Le ricerche sono ancora in corso, Palazzi deve perciò attendere gli sviluppi delle indagini penali per poi partire con la sua inchiesta sportiva. Se venissero accertate le presunte combine della Lazio con Lecce e Genoa (gara del 15 maggio 2011) con il ruolo determinante di Mauri e Milanetto, ci sarebbero oltre alle squalifiche dei giocatori anche penalizzazioni per biancocelesti e rossoblù per responsabilità oggettiva, da scontare nel prossimo torneo. Il Genoa, in particolare, potrebbe rischiare di finire in B a vantaggio di una delle formazioni retrocesse sul campo, probabilmente il Palermo terz'ultimo nell'edizione 2012/13 della Serie A.